di Lorenzo Caoduro
Il corso di laurea magistrale in Musicologia attivato dal 2016 all'Università di Trento e di Bolzano vuole guardare all'Europa: il programma formativo trinlinguistico (italiano, tedesco e inglese) offre più di 30 scambi con università da tutto il mondo e una rete di cooperazioni con aziende pubbliche e private ben ramificata in Italia e in Europa.
Il corso ha come obiettivo quello di formare professionisti altamente specializzati, capaci di interagire con le maggiori istituzioni musicali a livello europeo e di assumere ruoli di elevata responsabilità all'interno di progetti artistici e divulgati internazionali. Lo sguardo è rivolto all'Europa perché è l'ambiente indispensabile per confrontare le proprie esperienze con i più aggiornati orientamenti internazionali nel campo musicale e musicologico. Inoltre, è un'occasione per ampliare le possibilità di inserimento nel mondo del lavoro rispetto alle sole opportunità nazionali
L'ateneo di Trento vuole creare competenze in grado di rilanciare progetti di formazione musicale e musicologica, di interagire con istituzioni, fondazioni, società dedite all'organizzazione e gestione di eventi musicali, di inserirsi nel modo dell'editoria specializzata, della promozioni e della divulgazione.
L'applicazione degli strumenti della musicologia scientifica è possibile anche all'interno di biblioteche, audioteche, musei e archivi, non solo in aziende pubbliche e private. Le competenze di questo tipo infatti sono di carattere trasversale e richieste anche nelle redazioni di giornali e riviste specializzate o presso uffici stampa di teatri, festival ed enti radiotelevisivi.
Per ulteriori informazioni visitare il sito del corso
Immagine: Università di Trento