Musicologia e ingegneria hanno qualcosa in comune

di Martina Ghedin

Cos’è che può accumunare due percorsi di studio così diversi come ingegneria e musicologia? In questo caso, l’anello di congiunzione è il plurilinguismo, che non caratterizza solo l’ateneo bolzanino (come si è soliti pensare) ma anche quello trentino. Infatti, la Libera Università di Bolzano e l’Università di Trento hanno deciso di continuare la loro collaborazione per i corsi di laurea magistrale in musicologia e ingegneria energetica. La loro relazione può portare alcuni svantaggi agli studenti da un punto di vista logistico, perché dovranno svolgere alcuni semestri in una sede e i restanti semestri nell’altra. Ma, come già accennato, gli studenti che decidono di intraprendere questo percorso si contraddistingueranno dalla concorrenza grazie al plurilinguismo.  E a partire dal 22 maggio è stata aperta la seconda sessione delle iscrizioni a queste due lauree.

Il percorso di musicologia, avviato nel 2016/17, è rivolto a tutti gli amanti del patrimonio culturale e musicale. Il primo anno di studi è uguale per tutti ed è tenuto principalmente in lingua inglese presso la sede di Bressanone (BZ). Diversamente, prima dell’inizio del secondo anno, lo studente dovrà scegliere un’ulteriore specializzazione. Le possibilità fornite dai due atenei sono, “Storia e critica dei testi musicali” e “Metodologia dell’educazione e della comunicazione musicale”. La prima scelta comporta uno studio di materie insegnate principalmente in italiano con sede a Trento e consiste proprio nello studio della storia, partendo da quella musicale fino a quella drammaturgica, passando per quella moderna e contemporanea. Invece la seconda scelta è un po’ più ampia, perché comprende la storia del teatro e delle arti figurative. I corsi, sostenuti in lingua italiana e tedesca, saranno svolti presso la sede di Bressanone.

La laurea magistrale ingegneristica, attivata nel 2012/13, si specializza nell’ambito energetico, offrendo posizioni lavorative importanti, come per esempio nel settore delle energie rinnovabili. Per entrambi gli anni di studio la lingua principale è l’inglese, con un’offerta di corsi opzionali in tedesco e italiano e, per quanto riguarda la sede amministrativa, ci sarà un’alternanza tra i due atenei. Ovviamente, per l’ammissione è richiesto un diploma di laurea triennale nell’ambito ingegneristico.

Immagine: pagina facebook della Libera Università di Bolzano