Yaku significa “acqua” e lotta perché sia un #benecomune

Da "Associati – Il bello di salverà" – Tavola rodonta sul tema del #benecomune.

 

di Greta Maria Rigon

La Natura va sottomessa ai bisogni di mercato o ne vanno riconosciuti i diritti, anche nelle Costituzioni? L’espansione dei mercati finanziari ai beni naturali e alle risorse possono creare sfollamenti di comunità e migrazioni forzate di intere popolazioni dai propri territori originari? La povertà è connessa al cambio climatico? I nuovi scenari sociali, economici ed ambientali che nel mondo si stanno delineando ci pongono di fronte ad interrogativi e a scelte. Ad esempio, la cooperazione allo sviluppo può chiamarsi fuori dal prendere posizione verso questioni che coinvolgono necessariamente i Paesi del Sud del mondo, i primi a pagare per la finanziarizzazione dei mercati e della natura?

Queste sono alcune domande che come Associazione che si occupa di cooperazione internazionale ma anche di militanza all'interno del Movimento Acqua Bene Comune, stiamo cercando di rispondere. Con il Referendum Acqua Bene Comune vinto nel 2011, vinto con 27 milioni di SI, si è aperto un'immaginario collettivo e un nuovo orizzonte sulla parola BENE COMUNE. Insieme si è riscritto anche il significato reale della parola DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA E DIRETTA.

Yaku, significa Acqua in lingua Quechua.
Lavoriamo da anni nei paesi andini e da loro stessi abbiamo appreso cosa significhi realmente lottare per i nostri diritti e quelli della Natura. Questa è la nostra mission: diffondere la cultura dei beni comuni attraverso vari livelli complementari: livello nazionale, europeo e internazionale. 
A livello nazionale oltre a progettare interventi sui territori locali per la tutela e salvaguardia dei beni comuni, operiamo nelle scuole elementari, medie e superiori attraverso percorsi di sensibilizzazione ambientale. 
A livello europeo difendiamo e lottiamo per il diritto all'acqua davanti al Parlamento Europeo. 
A livello internazionale lavoriamo a fianco di movimenti e popolazioni indigene e contadine in Bolivia e Colombia, dove difendere l'acqua e la terra come bene comune significa lottare contro la violenza per il diritto alla Pace. 

Di questo e altri argomenti parliamo alla "Scuola dell'Acqua e dei Beni Comuni" rivolto a giovani universitari, volontari, operatori di associazioni e cittadini.

Per info: yaku.eu/