“Voi ce le suonate, noi ve le cantiamo”

La risposta dei musicisti di Trento alla violenza squadrista

Pare che trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato sia stata l’unica colpa del ragazzo che quasi un mese fa ha denunciato di essere stato aggredito da sei membri di Blocco Studentesco nei pressi del cinema Astra, mentre tornava dal lavoro.

I know a Place, collettivo informale di musicisti trentini, ha scelto di adottare quel posto sbagliato per un flash mob artistico e non violento. Invitata tutta la città di Trento, chiamata a “cantare” insieme ai suoi musicisti che gli episodi di violenza gratuita ai danni di cittadini comuni non sono un fatto da rimuovere né sminuire, ma su cui informare e riflettere. Il collettivo, che nasce con lo scopo di cercare luoghi in cui fare musica non sia considerato rumore, ora che la faccenda si fa più seria, ci invita a non farci prendere dal panico,  e senza prenderci troppo sul serio, raccoglierci in un luogo in cui musica possa diventare sinonimo di informazione e cittadinanza attiva, oltre che divertimento.

Le danze cominceranno alle ore 21 di venerdì 10 Aprile davanti al Cinema Astra, per poi proseguire alle ore 22 al Bar Funivia con Anansi, gli “Strudel Party”, Luciano Forlese e i “Mezzo Diavolo”.

(Carlotta Garofalo)