Vergot: il consiglio di sabato per il Trento film festival

Lorenzo Zaccaria

Vergot, di Cecilia Bozza Wolf (in collaborazione con la scuola ZeLIG di Bolzano), 2016, 60 min.

sa 29.04 alle 21.30, Multisala Modena – Sala 2

me 03.05 alle 15.15, Multisala Modena – Sala 1

Il documentario racconta la storia di Gim, un giovane omosessuale, e di suo padre, soprannominato "il Lupo", un trentino completamente immerso nella tradizionale vita della regione. All'interno del rapporto tra padre e figlio si aggiunge Alex, il fratello maggiore, che cerca di creare un ponte tra i due mostrandosi solidale con il fratello ma rispettoso della cultura paterna.

Questa tuttavia non è soltanto una storia sull'omosessualità. 'Vergot' in dialetto significa 'qualcosa' poiché vuole essere una storia semplice in cui chiunque vi si possa immedesimare. È il mondo moderno di un diciannovenne che si appresta a entrare nel mondo adulto ma si trova immerso in un ambiente che invece dice tutto il contrario. Il mondo dell'omosessualità immersa non nella caotica città ma nel folclore alpino, che qua viene mostrato in tutte le sue sfaccettature, senza idealizzazioni bucoliche.