«Tutto il resto è profonda notte». Le opere di Italo Cremona in mostra al MART di Rovereto

Fino al 9 marzo 2025 il MART (Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto) ospita la mostra «Tutto il resto è profonda notte», dedicata alla figura di Italo Cremona.

Con più di 120 opere, la mostra ripercorre tutta la produzione artistica di Cremona, con l’obiettivo di metterne in luce il talento poliedrico e la forte influenza che la sua opera – e in generale la sua figura di intellettuale – ha avuto sulla produzione artistica del ‘900.

Nato a Pavia nel 1905, Cremona si trasferì con la famiglia a Torino nel 1911, dove terminò il percorso scolastico e universitario con una laurea in legge. Fu sempre a Torino che avvenne il suo avvicinamento al mondo della pittura, grazie ai pittori Mario Gachet e Vittorio Cavalleri.
Durante gli anni ’20, grazie anche alla sua intensa curiosità intellettuale, entrò in contatto con le correnti artistiche proprie del fermento culturale europeo del tempo, riuscendo però a mantenere un’indipendenza di stile e di carattere, che gli permise sempre di non lasciarsi assorbire da nessuna di queste.

La sua pittura esprime perfettamente questa sua estrema originalità: mischiando post-impressionismo, realismo magico e surrealismo, Cremona riesce infatti a dare vita ad una produzione che, attraverso gli stili più disparati, guarda contemporaneamente al canone ottocentesco e alla più estrema modernità.

Oltre alla pittura, è degno di nota anche il suo lavoro letterario come saggista, sceneggiatore per il cinema e, soprattutto, come scrittore di romanzi (La coda della cometa, 1968 – Vallecchi) e di racconti (Armi improprie, 1976 e Zona ombra, 1977 – Einaudi).


https://www.treccani.it/enciclopedia/italo-cremona_(Dizionario-Biografico)/
https://www.mart.tn.it/mostre/italo-cremona-tutto-il-resto-e-profonda-notte-156409