Trasmissioni. Nuove frequenze della comunicazione della ricerca scientifica.

Cosa succede dietro le quinte di Trasmissioni, il percorso di laboratori pensati per la comunicazione, il public speaking e la ricerca scientifica.


Benvenuti e Benvenute a Trasmissioni, un creativo e potente percorso di formazione sul public speaking,
nato da Feltrinelli Education, Save the Cut proposto alla comunità di ricercatori e ricercatrici del territorio grazie a Fondazione Caritro.

Grazie a Trasmissioni il mondo della ricerca non sarà più impenetrabile, ma si aprirà, lasciando entrare aria
fresca, di cambiamento e condivisione. Proprio per questo i partecipanti a Trasmissioni sono tanti,
provenienti da ambiti di ricerca diversi tra loro: dall’ingegneria aerospaziale alla musicologia, passando per la biologia e la ricerca sociale. Ricercatori e ricercatrici si sono incontrati perché mossi dalla stessa necessità e domanda: come bilanciare l’esigenza di comunicare elementi tecnici e complessi, in maniera comprensibile, efficace ed accattivante, senza sminuirne l’importanza?

A questa domanda risponde prontamente Flavia Trupia, formatrice in ambito retorico, che ha conquistato
tutti e tutte grazie alla sua competenza e dinamicità. Non bisogna avere paura di usare le parole difficili,
incalza la formatrice, ma avere paura che queste non vengano adeguatamente spiegate: soprattutto quando non riescono a creare un ingaggio significativo con il pubblico.

Trupia riesce a trasmettere concetti potenti come questo attraverso l’uso di umorismo e ironia,
permettendo ai partecipanti di affrontarli con maggiore entusiasmo e fiducia.
Le parole non sono state le uniche protagoniste di questo percorso: sono state esplorate le più efficaci
strategie di linguaggio non verbale, utili per gestire il corpo, la voce e lo spazio e tenere così viva l’attenzione degli uditori. In questo modo anche la presenza scenica è diventata uno strumento potente per mantenere la curiosità accesa.

I partecipanti, dal canto loro, si sono lasciati guidare in questo percorso, accogliendo in maniera accorta i
preziosi suggerimenti che venivano loro dati. Soprattutto, non si sono presi troppo sul serio: i laboratori di improvvisazione hanno regalato momenti di collaborazione, complicità e risate.
“Trasmissioni” cuce una veste nuova alla divulgazione accademica e scientifica, con un taglio fresco e
aggiornato.

Ciò che si apprende lungo questo viaggio va ben oltre la mera comunicazione di informazioni: si
partecipa, si sperimenta e ci si mette in gioco, senza smettere mai di imparare.