“Sono così Indie” presenta: Bob Corn + Miss Massive Snowflake @ Spazio Off, Trento

[nella foto, Bob Corn mostra di amare Maria Antonietta, come tutti noi]

Si chiama ZoFF! concerti di gente pettinata il ciclo di performance musicali curato da Johnny Mox e Felix Lalù che si è concluso lo scorso giovedì 3 maggio allo Spazio Off di Trento. Nella serata conclusiva abbiamo ascoltato affascinati i  racconti folk di Bob Corn, barbuto cantastorie emiliano che ha girato mezzo mondo custodendone la memoria all’interno di brevi canzoni, simili a foto istantanee. L’ultimo album che ha pubblicato è «Songs to the Wind» (2012).
Allo Spazio Off, oltre che portarci con sé dalla campagna portoghese alle città statunitensi, passando per Amsterdam e Berlino, ci ha pregiato di varie cover: abbiamo registrato in modo grezzo l’interpretazione di un pezzo di Larry Yes di cui Bob «non ricord[a] il titolo», seguita da una dedica al Cobain che non possiamo mancare di mostrarvi.
Per la gioia dei presenti, Bob ha concluso il set con una sorta di remake di (? Non l’abbiamo capito!) dei ravennati Comaneci. Non siamo riusciti ad immortalare l’esibizione, ma vi consigliamo l’ormai classica «Static».
Ad accompagnare Bob i portlandiani Miss Massive Snowflake, un esplosivo gruppo che Blow Up definirebbe forse “sunshine-art-pop’n’roll”; la band di Shane DeLeon saprebbe spingere anche lo spettatore più ingessato a scuotere le terga. Infatti il concerto si conclude con il frontman che trascina tutti i partecipanti a terra – letteralmente!

di Luca Baldinazzo