Continua l'esplosione di cineforum che sta accompagnando la primavera trentina! Dopo il Punto8, Alpbach e Fra(m)menti in gioco, ora è il turno di Elsa Trento. L'associazione di giuristi propone un'interessante rassegna dal titolo “Invito al cinema con diritto. Gli altri sguardi della legge” articolata in tre appuntamenti dalle 19.30 alle 22.00 presso il Teatro Sanbapolis. Ogni proiezione sarà seguita da un dibattito con relatori esperti, arricchito dagli interventi del pubblico.
Il primo appuntamento, martedì 14 aprile, prevede la visione del film “Promised Land (2012)”, regia di Gus Van Sant, durata 106 min. Diritto dell'ambiente, sfruttamento del territorio da parte di multinazionali, questi sono alcuni dei temi toccati dal film che verranno meglio dipanati dal Prof. Umberto Izzo, docente di diritto civile e diritto alimentare comparato, in qualità di moderatore.
Nel secondo incontro, martedì 21 aprile, verrà proiettato il film “Free China: The courage to believe(2012)”, regia di Michael Perlaman, durata 61 min, che tratterà della libertà di espressione nella Cina comunista. A moderare sarà il Prof. Ignazio Castellucci, docente di Diritto Cinese presso la Facoltà di Giurisprudenza.
Infine, oggetto del terzo ed ultimo incontro, martedì 28 aprile, sarà il film “The life of David Gale (2003)”, regia di Alan Parker, durata 130 min. I temi toccati, dalla pena di morte alla fallibilità della giustizia, sono affidati all'analisi del Prof. Gabriele Fornasari, docente di diritto penale presso la facoltà di Giurisprudenza.
Dunque un programma breve ma denso, fatto di titoli accuratamente selezionati che coprono le maggiori branche del diritto: dal panorama civilista fino al penalista, passando per uno sguardo più attento ai temi costituzionalistici. L'obiettivo del cineforum, già sperimentato all'interno del corso di “Diritto e Cinema” offerto dalla Facoltà di Giurisprudenza, è di avvicinare questi due mondi, cinema e diritto, che all'apparenza hanno poco da comunicarsi, ma che in realtà subiscono forti influenze reciproche. Il linguaggio cinematografico infatti assomma alla capacità di costruire una narrazione diversa ed inedita del fenomeno giuridico e delle necessarie implicazioni sociologiche che ne derivano, la potenzialità di rappresentare una fonte, sebbene atipica, di cognizione per il diritto. Il risultato è una rinnovata, o quanto meno arricchita, visione della realtà, che può contribuire a meglio comprendere certi fenomeni che caratterizzano la nostra società presente.
La partecipazione è gratuita, per maggiori info visitare il la pagina fb di Elsa Trento
(C.A)