Prosegue il progetto dell’associazione MUA (Movimento Universitario Altoatesino) di Bolzano di “condivisione” delle tesi universitarie. Punto di arrivo del percorso di studi e punto di partenza per tutte le opportunità professionali, di proseguimento degli studi o di ricerca, la tesi di laurea finisce spesso per ridursi a una formalità accademica che si perde nel dimenticatoio della crescente quantità di documenti custoditi nelle Università e, infine, nei ricordi sbiaditi di una festa di laurea. In questo modo, però, una ricerca potenzialmente originale e innovativa rischia di andare persa. Il progetto “Share Your Thesis” (“Condividi la Tua Tesi”) mira proprio a contrastare questa eventualità, fornendo ai/alle laureandi/e e ai/alle laureati/e (da non più di un anno) di primo e secondo livello, un’opportunità di presentare la propria ricerca di tesi in un contesto non accademico. Il pubblico sarà composto da studenti, docenti, ricercatori, professionisti del settore e chiunque sia interessato ai temi trattati.
In questo modo rappresenta un’opportunità per i/le giovani laureandi/e e laureati/e di condividere i risultati delle proprie ricerche con un pubblico più ampio, offrendo quindi una piattaforma per possibili opportunità di lavoro o di studio. Non solo, il progetto crea un ambiente propizio alla scoperta di nuove idee e approcci, stimolando la collaborazione e l’innovazione. Promuovendo il miglioramento delle competenze di comunicazione, si riuniscono studenti e ricercatori di diverse discipline, favorendo lo scambio di idee.
I laureandi/e e laureati/e saranno regolarmente retribuiti, come fossero docenti o divulgatori. Inoltre, le presentazioni saranno video-registrate e diffuse sul canale YouTube del MUA, offrendo una visibilità significativa. I/le laureandi/e e laureati/e potranno anche essere invitati come ospiti di una trasmissione radiofonica su RadioRai Alto Adige. Infine, le tesi più innovative ed originali avranno l’opportunità di concorrere al premio annuale MUA Thesis Award, riconoscendo e valorizzando l’eccellenza accademica. Il progetto è sostenuto dalla Ripartizione 40 Diritto allo Studio della Provincia Autonoma di Bolzano, dal Comune di Bolzano, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano.