SguardoZERO: scrittura e cinema

Prende il via in forma telematica il seminario sulla scrittura per audiovisivo

di Giulia Leccese

Nonostante la quarantena sia stata prolungata (di nuovo), il mondo della cultura sembra non avere la minima intenzione di arrestare la sua corsa. Sono infatti numerosissime, anche sul territorio trentino, le iniziative che hanno visto la propria attuazione grazie a forme alternative, mettendo in campo la creatività e anche un po’ di sana arte della sopravvivenza.

Una di queste è l’attività del Piano giovani di zona di Trento e Arcimaga, in collaborazione con Il Funambolo: SguardoZERO è un appuntamento fisso per giovani appassionati di cinema, uno spazio in cui, anche quest’anno, tra mille impedimenti, verranno approfonditi temi in stretta connessione con il cinema prodotto in autonomia, a costo zero o a basso costo, condizioni che non pregiudicano la qualità del prodotto finito, ma che anzi si discostano dalla odierna adesione dell’arte cinematografica alle dinamiche industriali.

Quest’anno, però, ci sono succulente novità: spinti dal desiderio di arricchirsi ed approfondire le proprie conoscenze in ambito audiovisivo, i giovani partecipanti all’ultima edizione di SguardoZERO hanno proposto e ideato un percorso formativo indirizzato ai giovani neofiti del settore che, grazie alla guida di tutor esperti, potranno padroneggiare gli strumenti per creare un contenuto multimediale fruibile al pubblico.

Tali principi, dunque, verranno analizzati tramite alcune attività collaterali al vero e proprio concorso, primo tra tutti il workshop di formazione “Sguardo e cinema”, che prenderà in analisi le diverse componenti del lavoro cinematografico: scrittura, montaggio, immagine, inquadratura e fotografia, tecniche e montaggio del suono.

L’iniziativa parte, dunque, con un seminario, ovviamente a distanza, sulla scrittura per l’audiovisivo, articolato in tre moduli incentrati sull’integrazione fra teoria e pratica: una lezione frontale e un’esercitazione proposta al gruppo, seguiti dalla discussione dell’esercitazione in teleconferenza.

Questi tre momenti saranno curati e diretti da tre relatori: Andrea Sanguigni è scrittore e sceneggiatore, Davide Longo, principalmente scrittore e docente della scuola di scrittura Holden di Torino e Guido Laino, ideatore, organizzatore e direttore artistico del Festival CinemaZERO.

Vi abbiamo fatto venire l’acquolina in bocca? Se la risposta è “Sì!” e volete saperne di più, sappiate che partecipare è semplicissimo: l’iscrizione, che avrà un costo di partecipazione davvero minimo (10 euro per gli under 30), andrà effettuata entro le 15 di venerdì 17 aprile via mail all’indirizzo progetti@ilfunambolo.it, con all’interno alcune informazioni (nome e cognome, data di nascita, e-mail, numero di telefono e due righe di motivazione); dopodiché, riceverete in risposta i materiali necessari, mentre nei giorni di seminario, ovvero sabato 18, domenica 19 e mercoledì 22 aprile, vi verrà fornito il video della lezione frontale a cui seguirà una fase di confronto in teleconferenza.

Dunque, non vi resta che sfruttare queste giornate, magari leggermente più vuote del solito, per riprendere in mano una passione, oppure approfondirla e portarla avanti!

Per ulteriori attività, c’è da rimanere in campana e tenere ben monitorata la pagina facebook del Il Funambolo (https://www.facebook.com/il.funambolo.trento/).