Se ti fiuto ti aiuto: il fiuto dei cani contro le malattie

Il fiuto dei cani può contribuire alla diagnosi precoce di tumori e infezioni virali. Ne parlerà la prof.ssa Mariangela Albertini, docente di Fisiologia ed Etologia all’Università di Milano, martedì 4 novembre alle 20.45 al MUSE – Museo delle Scienze di Trento, nell’incontro Se ti fiuto ti aiuto. L’ingresso è gratuito su prenotazione (biglietti disponibili dal 24 ottobre su www.muse.it).

I cani possiedono un olfatto fino a centomila volte più sensibile di quello umano, capace di percepire molecole volatili prodotte da cellule malate. Grazie all’addestramento basato sul rinforzo positivo, riescono a distinguere campioni sani da campioni patologici con precisione che in alcuni casi supera l’80%, mostrando risultati promettenti nel riconoscimento precoce di tumori polmonari e alla prostata, e durante la pandemia anche del Covid-19.

Il progetto, sviluppato da Medical Detection Dogs Italy in collaborazione con l’Università di Milano e l’Istituto Europeo di Oncologia, mira a creare metodi di diagnosi non invasivi, economici e accessibili. I dati raccolti dai cani addestrati serviranno anche a sviluppare futuri “nasi elettronici” ispirati all’olfatto canino.

L’incontro sarà un’occasione per scoprire come la scienza, l’etologia e la tecnologia possano convergere per aprire nuove prospettive nella diagnosi precoce e nella tutela della salute.