Sanbaradio10: Candirù

Ad aprire le danze di mercoledì sarà Candirù che, in orario aperitivo, ci suonerà un po' di sé.

di Giulia Leccese

Una decade significa tante cose nella vita di chi fa musica: significa fiumi di note e mari di pause, cambi di tempo ed una buona dose di modulazioni, cesure, attacchi, giri vuoti e partenze in levare.

Dieci anni di pause e note, Candirù verrà a raccontarceli alla sua maniera, mercoledì 15 alle ore 18, presso la Terrazza di Sanbàpolis, in apertura della serata che ci parlerà, attraverso il magico filtro della musica, anche dei dieci anni di Sanbaradio.

Per l’occasione, e per mettere a tutti un po’ di acquolina in bocca, abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Iacopo Candela, in arte Candirù.

Ecco, dunque, il piccolo tuffo nel suo e nel nostro passato e la risalita in un presente inondato di sole e di progetti!

La scelta non è stata casuale per gli artisti che si esibiranno per la festa dei primi dieci anni di Sanbaradio. Diciamo che siamo "nati e cresciuti" insieme. Cosa pensi quando senti "Sanbaradio"?

Quando penso a Sanbaradio penso ad un manipolo di persone che scava nel mondo della musica trentina. Penso ai volti di chi si sporca le mani, ad una miriade di eventi, a tutti i concerti passati e presenti, penso a post check e a quanto ha contribuito ad alimentare e consolidare la scena musicale trentina di qualche tempo fa. Penso alla voglia di mettersi in gioco ed aiutare gli altri a scoprire le cose belle.

In questi dieci anni come si è evoluto il tuo progetto?

In questi dieci anni spero che il mio progetto abbia guadagnato spessore. Spero sia rimasto sempre adeso a quello che sono io veramente. È diventato un po' più scuro, ma anche più sincero, più faticoso, ma anche più divertente. Sono contento di quello che è diventato Candirù, l'affetto delle persone che mi ascoltano si sente forte.

Quali sono i tuoi progetti nell'immediato futuro?

È appena uscito INTEMPERIE, il mio nuovo disco. Sarò impegnato a promuoverlo e a fare saper che esiste a tutte le persone che saranno curiose di ascoltarlo. Da qualche anno a questa parte sto lavorando col teatro e gli stimoli sono tantissimi; spero che l'anno prossimo porti belle collaborazioni e nuovi progetti da concretizzare dietro i sipari.

Per adesso, aspettiamo trepidanti che Candirù prenda posto dietro il sipario immaginario della nostra Terrazza e vi invitiamo a prendere posto in quel meraviglioso teatro di vita che sono stati questi dieci anni assieme!

img. source: www.Facebook.com