Torna San Martino, torna la confusione, la contaminazione, la voglia di perdersi tra i vicoli, di incontrare artisti di strada, ascoltare collettivi parlare della città, e ballare sui pezzi di band provenienti da tutta Italia. Questo e tanto altro accadrà sabato 16 maggio, in una giornata atipica, come solo a Treno (solitamente addormentata nella sua quotidianità piana) può capitare di imbattersi, in cui le cose, le persone, gli eventi sembrano essere spontaneamente sorti da sé, a mo' di spuma di champagne, fino al punto in cui ti chiedi “e questo come c'è finito lì?”.
Quest'anno l'attenzione, come si legge nel programma, è anche per i più piccoli, numerose sono le attività previste per grandi e piccini a partire dalle 15.00 : si va da giochi e animazioni, merende (ma queste anche per i grandi !!), narrazioni, racconti di storie e fiabe – fiabesco, sì, forse è l'aggettivo che più si addice a questo evento, il cui protagonista è un fiume..che non c'è!
Durante tutto il pomeriggio ci sarà la possibilità di visitare mostre, installazioni dedicate al rione e alle sue trasformazioni come “Un fiume di storie di emigrazione” a cura di Unione delle famiglie trentine all'estero Onlus (aperta dalle 16.00 alle 20.00). Si potrà fare un salto a San Martino nord per vedere all'opera il collettivo indipendente di artisti ART4CA$H (aperto dalle 16.00 alle 24.00).
Anche la sezione “cinema” è presente con la raccolta di video interviste sul quartiere a cura di Fondazione Museo Storico del Trentino (dalle 17.00 alle 20.00), e il documentario “Polvere” (14') a cura di Caterina Sartori (17.00/18.30/20.00). Mentre alle ore 17.00, al civico 64, verrà messo in scena lo spettacolo L'albero del futuro a cura di Fieramesse.it e il Funanbolo.
Tra un evento e l'altro, camminando per Via San Martino, potrete imbattervi nella RaccatuM BAND che, grazie alla sua forma itinerante, rallegrerà l'intero quartiere con musiche di strada. Seguire con l'orecchio, ma anche con i piedi, a ritmo di danza, perchè oltre ai musici itineranti ci saranno anche numerosi corpi di ballo che si esibiranno e chiederanno al pubblico di unirsi per le vie del quartiere (per fare alcuni nomi Swing Dance Trento, Nonsololatino, D-Lab.. etc)
Ma è dalle 20.00 che il quartiere prenderà le sue forme stralunate e fiabesche cui ci ha abituato gli anni passati, grazie ai tanti gruppi musicali (se ne contano una dozzina minimo) che si esibiranno sui vari “ponti” alternando musica balcanica, indie rock, folk blues, acustico e rivisitazioni d'autore. E grazie a loro l'Italia sembra radunata tutta intera in un “ponte” ideale che parte dalla Sicilia, passa per Bologna, Parma, devia a Padova, Treviso, vira verso Milano ed infine arriva proprio a San Martino.
Per tutte le info visitare la pagina fb, dove potete visionare una mappa che indica tutti i punti di ristoro ufficiali e gli hot spots!
(C.A)