Quattro anni fa veniva inaugurato e messo pienamente in attività il polo Ferrari, una imponente struttura che ha ospitato scienziati ed ingegneri con due piani di aule, una biblioteca, un bar, una mensa ed un terzo piano completamente dedicato al DISI (Dipartimento d’Ingegneria e Scienza dell’Informazione). Ormai ci siamo tutti abituati alle aule senza orologio, alla temperatura artica d’estate ed alle camminate in cerchio lungo il corridoio.
Ci siamo anche abituati, però, ad avere un cantiere come vicino di casa: gru, via vai di camion, materiali edili e chi più ne ha più ne metta. La novità da metà Settembre è che, nonostante sia ancora un cantiere di nome e di fatto, il polo Ferrari B ha ufficialmente aperto le porte a noi studenti!
Il fratellino (o meglio fratellone, viste le dimensioni) del Ferrari è ancora quasi completamente inaccessibile, ma è comunque possibile entrarvi per seguire le lezioni nelle pochissime aule aperte identificate con la lettera B. Lo stile è rimasto pienamente in linea con i due edifici già presenti: aule con sedie pieghevoli e sottobanchi in stile IRST, nessun orologio in stile Ferrari e tutti i vari gadget.
Delle ultime settimane è, invece, la notizia che un altro piccolo pezzo del nuovo polo è stato reso disponibile per l’accesso: una gigantesca aula pc sulla stessa linea d’onda di quelle al primo piano dell’IRST ma molto più grande, con computer a perdita d’occhio!
Nemmeno le transenne ci hanno fermato: da quel poco che abbiamo potuto vedere dalle zone “off-limit”, nel nuovo polo troveremo uno spazio interno attorno a cui tutto l’edificio ruota (speriamo più utile ed utilizzabile di quello nel Ferrari A) ed un numero esorbitante di aule ed uffici.
Detto ciò, non possiamo che attendere l’apertura definitiva o la messa in moto di nuovi spazi. Stay tuned!
(Articolo e foto: Marco Martinoli)