L’ospite è Angelo, un aspirante pellegrino, il quale cammino ha incrociato qualche settimana fa quello di Lucrezia. Angelo è un sessantenne fuori dal comune, soprattutto se si pensa agli infiniti cammini che ha iniziato a percorrere solo a partire dai suoi 46 anni. Ma ciò che ci colpisce ancor di più di lui sono i suoi racconti, che offrono una prospettiva molto profonda di cosa può significare un cammino. In questo caso, non è un, ma il cammino ad essere raccontato da Angelo: quando per i suoi 50 anni ha puntato per la sua seconda volta a Santiago, ma partendo da Siviglia.