Formula SAE: una macchina da corsa realizzata dagli studenti trentini

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Formula SAE: una macchina da corsa realizzata dagli studenti trentini
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Fa parte della serie

Di Lorenza Giordani

 

Fin da bambino sognavi di pilotare una macchina di Formula 1? Magari una Ferrari?

La formula SAE allora fa al caso tuo!

Il progetto si rivolge a studenti universitari che, fingendo di essere un’impresa di produzione di veicoli da corsa, hanno l’obiettivo di progettare, realizzare e far competere una monoposto a ruote scoperte, seguendone l’intero sviluppo.

La squadra si occupa di tutto il ciclo di produzione, dalla progettazione alla realizzazione del veicolo, e al contempo anche del management, del marketing e del business plan, simulando l’inserimento del prodotto sul mercato di riferimento.

I finanziamenti iniziali sono pari a zero: trovare sponsorizzazioni è quindi parte del lavoro degli studenti che devono reperire i fondi necessari al completamento del progetto.

Il professor Paolo Bosetti, docente di Tecnologie e sistemi di lavorazione al Dipartimento di Ingegneria Industriale del nostro ateneo, è divenuto l’advisor della neonata squadra universitaria E-Agle Trento Racing Team.

Il progetto è stato promosso nel 2016, lanciando una call nei dipartimenti delle aree di Ingegneria e di Economia del nostro ateneo; in cinquanta hanno risposto e da lì si è creata la squadra. I componenti sono stati suddivisi in team di azione e in comitati trasversali, per organizzare e sincronizzare il lavoro tra i team, seguendo veri e propri criteri aziendali.

La realizzazione dell’auto è prevista a partire da gennaio 2017 presso il Polo Meccatronica di Rovereto con un’ampia dotazione dei sistemi di produzione in collaborazione con Trentino Sviluppo, sponsor tecnico del progetto. Mentre gran parte delle squadre cominciano a competere con veicoli con motori a combustione interna, la squadra trentina ha scelto di  competere fin da subito con un veicolo elettrico, scelta ritenuta più sostenibile e futuristica, ma soprattutto più in linea con gli obiettivi formativi dei nostri allievi ingegneri.

 

Le gare saranno statiche e dinamiche. Le prime, tecniche, vengono fatte a veicolo fermo e sono eventi che vanno dalla presentazione del business plan, all’illustrazione delle scelte tecniche, alla valutazione dei requisiti di sicurezza; le seconde sono invece gare di corsa vere e proprie, durante le quali i piloti (quattro studenti per squadra, scelti e addestrati) guidano l’auto in pista, con prove analoghe a quelle di un Gran Premio.

Stay tuned per aggiornamenti!

La partecipazione è libera e il team è sempre alla ricerca di nuove idee!