Come affronta un ba-balbuziente lo stress della scuola, la famiglia, gli amici, l’amore, il lavoro? Quali sono le strategie che si possono usare? Può un balbuziente avere una vita “normale”?
Balbettare è come correre i 110 metri ostacoli già sapendo che ne abbatterai alcuni e che non arriverai mai primo. Tu cadrai, sempre. Ma, a un certo p-punto, dovrai decidere se rimanere a terra con l’orgoglio ferito oppure rialzarti, guardare fisso il traguardo e dirti che, nonostante tutto, è giusto arrivare fino in fondo.
Io sono Michele Anesi e questo è “Balbetto con disinvoltura”, la storia della mia vita da balbuziente. In ogni puntata vi racconto ciò che mi succede quando la disfluenza cerca di prendere il controllo e come affronto questi mo-momenti di difficoltà. Sperando che possa essere utile anche ad altri!
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