Oscar 2016: come è andata l’88esima edizione

di Cristina Degli Agli

Quella di quest’anno era l’88esima edizione dei premi Oscar. La cerimonia di premiazione è avvenuta al Dolby Theatre di Los Angeles negli Stati Uniti, quando in Italia era la notte tra domenica 28 e lunedì 29 febbraio. Un’ edizione piena di colpi di scena. Il tema centrale della serata è stata la questione razziale nel cinema statunitense, questa edizione è stata infatti caratterizzata dalle polemiche per la mancanza di attori afroamericani nelle candidature, nonostante sia Idris Elba in Beasts of No Nation che Michael B. Jordan in Creed fossero stati molto apprezzati.

Il presentatore afroamericano, il comico Chris Rock, ha aperto la serata degli Academy World con un monologo che, ha ironizzato sul presunto razzismo dell’Academy.Proprio in virtù di questa polemica, la presidente dell’Academy Cheryl Boone Isaacs, ha confermato che saranno presi provvedimenti per invertire questa tendenza. le prossime edizioni daranno più spazio a donne e minoranze.

L’88° edizione entrerà nella storia anche per il primo premio oscar vinto da Leonardo di Caprio come miglior attore protagonista per The Revenant, che dopo 4 anni di nomination è riuscito a vincere il prestigioso premio. Di Caprio era già stato candidato altre tre volte per lo stesso premio, più un’altra come attore non protagonista e una come produttore, senza vincere. L’attore è salito sul palco pronunciando uno dei discorsi più incisivi degli ultimi tempi sul cambiamento climatico: "Nel 2015 siamo dovuti andare al Polo Sud per trovare la neve. Il cambiamento climatico sta minacciando la specie umana. Dobbiamo lavorare insieme e smetterla di posticipare, smetterla di sostenere leader che parlano per chi inquina ma non per i figli dei nostri figli e per gli indigeni che saranno toccati da questi cambiamenti. Non diamo per scontato questo pianeta, così come io non davo per scontata questa serata".

Prima statuetta come migliore colonna sonora dopo quella alla carriera del 2007, per il Maestro Ennio Morricone, arrivato a Los Angeles in veste di favorito, ed applauditissimo alla cerimonia per la stella sulla Walk of Fame di Hollywood. La vittoria ai Golden Globes aveva confermato che questo sarebbe stato l'anno giusto, vincendo così il premio per la colonna sonora di The Hateful Eight di Tarantino. Scattata la meritata standing ovation, il maestro, accompagnato sul palco dal figlio, ringrazia commosso in italiano: «Buonasera signori», rende omaggio agli altri compositori, in particolare a John Williams, autore della colonna sonora di «Star Wars The Force Awakens», John Williams, «non c'è una musica importante senza un grande film che lo ispiri. Ringrazio Tarantino per avermi scelto. Dedico questo premio a mia moglie Maria».

Miglior film a Spotlight, che racconta come il quotidiano Boston Globe riuscì a smascherare lo scandalo dei preti pedofili. Il produttore del film, Michael Sugar, dice: "Questo premio dà voce ai sopravvissuti. Una voce che giungerà al Vaticano. Papa Francesco, è arrivato il momento di proteggere i bambini”.

Il premio Oscar per la Miglior regia è andato per il secondo anno consecutivo a Alejandro Inarritu, il regista messicano che ha diretto The Revenant quest’anno e Birdaman quello scorso; anche lui lancia un messaggio di grande impatto emotivo: "Io sono fortunatissimo, ma molti altri non hanno avuto la mia stessa fortuna. Vogliamo un'opportunità per liberarci di tutti i pregiudizi. Il colore della pelle è irrilevante come la lunghezza dei nostri capelli".

MIGLIOR FILM: Spotlight

MIGLIOR REGIA: Alejandro González Iñárritu

MIGLIOR ATTORE: Leonardo DiCaprio

MIGLIOR ATTRICE: Brie Larson

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: Mark Rylance

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: Alicia Vikander

MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: Spotlight

MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: La Grande Scommessa

MIGLIOR FILM STRANIERO: Il Figlio di Saul

MIGLIOR FILM ANIMAZIONE: Inside Out

MIGLIOR FOTOGRAFIA: The Revenant

MIGLIOR SCENOGRAFIA: Mad Max: Fury Road

MIGLIOR MONTAGGIO: Mad Max: Fury Road

MIGLIOR COLONNA SONORA: Ennio Morricone (The Hateful Eight)

MIGLIOR CANZONE: Writing's on the Wall (Spectre)

MIGLIORI EFFETTI SPECIALI: Ex Machina

MIGLIOR SONORO: Mad Max: Fury Road

MIGLIOR MONTAGGIO SONORO: Mad Max: Fury Road

MIGLIOR COSTUMI: Mad Max: Fury Road

MIGLIOR TRUCCO: Mad Max: Fury Road

MIGLIOR DOCUMENTARIO: Amy

MIGLIOR CORTO DOCUMENTARIO: A Girl in the River: the price of forgiveness

MIGLIOR CORTO: Stutterer

MIGLIOR CORTO D'ANIMAZIONE: Bear Story