Tabù è un Festival dirompente che porterà il pubblico a confrontarsi con la sessualità, la pornografia, la prostituzione, il giudizio, il genere. Attraverso spettacoli e performance dallo stile sagace e conturbante il pubblico avrà l’occasione di diventare parte attiva della rappresentazione.
Il festival sarà inaugurato da uno dei film più scandalosi della storia del cinema: “Ultimo tango a Parigi” scritto e diretto da Bernardo Bertolucci con Marlon Brando e Maria Schneider in versione integrale.
La regina della manifestazione sarà “Mdlsx” della compaglia Motus, con Silvia Calderoni, regia di Enrico Casagrande e Daniela Nicolò (26 e 27 Aprile). Un inno alla libertà del cambiamento in tutte le sue espressioni concepito nel formato di un eccentrico Dj/Vj set.
Poi Puttana, scritto da Maura Pettoruso, regia di Mirko Corradini, con Beatrice Festi, produzione di Compagnia TeatroE. Uno spettacolo in continua evoluzione che andrà in scena ogni volta in maniera diversa come una sorta di prova aperta.
A seguire, Gipsy freak show di Rasid Nikolic (28 e 29 Aprile), uno spettacolo di marionette vietato ai minori di 18 anni grottesco e erotico. Insomma, non il solito spettacolo di marionette.
E poi NarraPorno, il porno come non ve l’hanno mai raccontato. Un monologo sull’utilizzo e il pensiero che sta dietro alla pornografia di Tersite Rossi, con Stefano Pietro Detassis e la regia di Maura Pettorruso. (28 e 29 Aprile).
Questi tre spettacoli saranno visibili singolarmente o uniti in un tour del tabù.
Arriveremo quindi ad “Indagine viva_Siamo noi il tabù” (23 Aprile), happening teatrale dove il pubblico diventerà protagonista della creazione.Un progetto del collettivo trentino Palco Verticale che nasce dall’idea drammaturgica di Carolina Calle Casanova.
A concludere la rassegna il 30 Aprile presso il Teatro di Meano sarà “Bye bye blackbird” una produzione di ariaTeatro, scritto e diretto da Chiara Benedetti, con Denis Fontanari e Christian Renzicchi. Il progetto prende forma partendo dal soggetto del romanzo “Il bacio della donna ragno”, scritto da Manuel Puig.
Un festival ricco di appuntamenti consigliati ad un pubblico adulto ma adatto a tutti coloro che hanno il coraggio di guardare oltre i limiti e i tabù imposti dalla società.
Il programma completo e sempre aggiornato è disponibile sul sito: https://www.