di Lorenzo Caoduro
Il progetto e.motion (dove “e” sta per eletric) promosso dalla Provincia autonoma di Trento, ha l'obbiettivo di favorire la mobilità elettrica nella regione con la collaborazione dei comuni di Trento, Pergine e Rovereto.
A partire dal 3 luglio 2014 il lavoro è stato incessante: 197 biciclette rese disponibili per l'utenza (65 citybike e 132 aventi pedalata assistita), 33 stazioni in cui poter lasciare il mezzo una volta terminato l'utilizzo, purché sia nello stesso comune dove lo si è prelevato.
Recentemente è stato implementato il numero di stazioni aggiungendone 8, di cui 5 sono a Trento; ma le vere novità del servizio riguardano più gli aspetti telematici. Gli utenti abbonati e non a partire da ottobre potranno usufruire del servizio tramite un'applicazione per smartphone (disponibile sia per ios che per android). Essa permetterà di avere sotto mano le informazioni in tempo reale del servizio e di avere un navigatore che possa indicare la stazione di Bike sharing più vicina. Inoltre permette di acquistare l'abbonamento turistico del servizio pagando con carta di credito, quindi prelevare la bicicletta direttamente con lo smartphone.
Il progetto quindi si rende sempre più smart non dimenticandosi dell'importanza del promuovere una mobilità sostenibile, la quale fa bene a noi stessi e all'ambiente, ricordandoci che “la bicicletta ha un'anima e se si riesce ad amarla darà delle emozioni che non si dimenticheranno mai”.