Manuel Agnelli e Valter Malosti in visita alla Casa Circondariale di Bolzano

A Bolzano per la rappresentazione di “Lazarus” di David Bowie e Enda Walsh, Manuel Agnelli e Valter Malosti, rispettivamente protagonista e regista dell’opera rock, giovedì 10 aprile hanno fatto visita alla Casa Circondariale di Bolzano assieme a Walter Zambaldi, direttore dello Stabile bolzanino, per incontrare i partecipanti dei laboratori teatrali. Nall’opera rock di David Bowie, Agnelli frontman degli Afterhours, interpreta il ruolo di Newton, un alieno prigioniero sulla Terra, sempre più isolato nel mondo, chiuso nel suo appartamento, in preda alla depressione e vittima dei suoi fantasmi. Ad affiancarlo in scena un cast d’eccezione tra cui la cantante Casadilego – nel ruolo di Marley – e otto musicisti.

Da numerose stagioni il Teatro Stabile è protagonista di un progetto di innovazione e inclusione volto al reinserimento sociale e culturale di detenuti ed ex detenuti, attraverso la partecipazione e il coinvolgimento in percorsi e iniziative culturali. Promuove laboratori di teatro e l’accompagnamento di piccoli gruppi di persone sottoposte a provvedimenti dell’autorità giudiziaria agli spettacoli. Per chi non può recarsi a teatro, lo Stabile bolzanino organizza una serie di incontri all’interno del penitenziario tra i partecipanti ai laboratori teatrali e i protagonisti della scena nazionale come Valeria Solarino, Rocco Papaleo, Filippo Dini e Paolo Rossi. Punto di forza del progetto inclusivo è la collaborazione tra istituzioni pubbliche, culturali e del privato sociale: l’iniziativa è coordinata dal TSB, in collaborazione con Biblioteca Culture nel Mondo e Alpha&Beta Piccadilly, nel quadro delle attività del progetto “Art of Freedom” promosso con la Casa Circondariale di Bolzano e sostenuto dal Fondo Sociale Europeo della Provincia di Bolzano.