Ferzan Ozpetek continua il suo percorso dal cinema al teatro cominciato con Mine Vaganti, portando al Teatro Sociale di Trento Magnifica Presenza. La commedia vede Paolo (Federico Cesari), trasferitosi a Roma per inseguire il sogno di una carriera d’attore, che prende casa in un appartamento infestato da alcuni fantasmi. Il giovane è l’unico a vederli, sentirli e parlarci. La cugina (Tosca D’Aquino) prova a curarlo con amore e un po’ di malizia, tuttavia il giovane è deciso a risolvere il mistero e le ragioni che trattengono nel presente questi fantasmi.

Lo spettacolo non annoia e strappa risate leggere e scanzonate. La commedia piano, piano si trasforma davanti agli occhi dello spettatore diventando intrigo e mistero storico, fino ad arrivare ad un’importante considerazione sull’eternità dell’arte. Ozpetek presenta una compagnia di attori a dir poco esplosivi. I protagonisti, infatti, regalano un’ora e mezza tra illusione e realtà, sogno e verità, amore e cinismo, cinema, teatro e soprattutto incanto.
Immagini Centro Servizi Culturali Santa Chiara