Luci della Centrale elettrica in ‘Terra’ trentina

di Lorenza Giordani

Il 27 aprile è salito sul palco del teatro Sanbàpolis Vasco Brondi e le sue Luci della Centrale Elettrica.

Il cantautore ferrarese porta infatti in tour il suo nuovo album ‘Terra’, uscito lo scorso 3 marzo.

In apertura è stato preceduto dalla chitarra e la voce del trentino Candirù.

Il nuovo album di Vasco Brondi, sulla scia della costante evoluzione musicale delle Luci, può non piacere ai fan della prima ora e piacere invece ai nuovi arrivati.

A noi di Sanbaradio piace tantissimo, così come ci è piaciuto pure il concerto nella data trentina. I ritmi si sono fatti più etnici, con suoni balcanici, tamburi africani e melodie arabeggianti; gli strumenti sono tanti e anche nel live se ne sono susseguiti diversi.

I testi alla Vasco Brondi sono sempre evocativi e giocano moltissimo sulle immagini, che si susseguono tra cori e seconde voci. Ci sono ricordi di viaggi passati, sapori lontani, amori struggenti ormai finiti, la solitudine nella moltitudine, il precariato, la terra l’impatto con la realtà dei giovani sognatori, l’età adulta che incombe.

Tra i pezzi più trascinanti c’è sicuramente ‘Nel profondo Veneto’, che inizia con percussioni incalzanti e si evolve in un crescendo sonoro e vocale: la storia è quella di una sconfitta, di un ritorno con la coda tra le gambe di una giovane ragazza dai grattacieli milanesi; le ambizioni lavorative si sono sgretolate e non rimane che tornare a casa dei propri genitori, con ‘dissimulata indifferenza’.

Con ‘Chakra’, invece, l’autore si lascia andare alla malinconia di un amore finito; mentre con ‘iperconnessi’ si parla della condanna dei social network e della costante ricerca di attenzione a cui ci condannano.

La morbida ‘A forma di fulmine’ invece ci chiede di ricordare i tempi in cui l’ingenuità e la meraviglia quotidiana ci permettevano di vivere senza pensieri.

Gli affezionati di lunga data hanno potuto inoltre cantare a squarciagola le classiche ‘Quando tornerai dall’estero’, ‘I destini generali’, ‘Piromani’.

Il tempo passa e con lui cresce anche la barba di Vasco Brondi!!

Foto: Cristina Degli Agli