Da un lato le minacce che sono arrivate da oltreoceano e la messa in discussione dei principi democratici, dall’altro le divisioni interne e, non ultimo, l’annuncio di Ursula von der Leyen di uno stanziamento di oltre 800 miliardi per un riarmo europeo contro la Russia.
Di fronte a simili circostanze pare urgente e necessario ritrovarsi a parlare di Europa. Un’occasione viene offerta da “Parliamo di Europa. Se non ora, quando?”, l’incontro pubblico in programma venerdì 14 marzo alle ore 18.30 alla Fondazione Caritro, che nelle intenzioni degli organizzatori – la Scuola di Studi Internazionali dell’Università di Trento – può servire a riflettere sull’attualità del progetto di integrazione europea nel nuovo contesto globale.
Insieme a docenti della Ssi, si discuterà in particolare di quale modello possa garantire un continente forte e unito di fronte alle sfide attuali. Introdurrà il direttore della Scuola, Stefano Schiavo. Interverranno i professori: Emanuele Massetti, professore di Scienza politica, Luisa Antoniolli, professoressa di Diritto privato comparato, Luigi Bonatti, professore di Politica economica.
Venerdì 14 marzo alle 18:30 nella sala conferenze della Fondazione Caritro (Trento – Via Calepina, 1)
L’ingresso è aperto alla comunità universitaria e a tutta la cittadinanza