di Margherita Marzari
In questi giorni si sta concludendo la mostra personale di Omar Garcia, artista messicano che ormai da anni si occupa di “Technomurales”: grandi opere artistiche fatte sulle facciate di palazzi, muri pubblici, ristoranti, centri sociali, festival e manifestazioni differenti.
Fin dalla tenera età di dieci anni si dedica alla propria formazione a Città del Messico prima e in diversi centri culturali artistici come per esempio il National Arts Center o l’Accademia di San Carlos. Ha quindi preso parte a diversi collettivi artistici fino ad arrivare a formarne uno che proponeva interazione tra taetro, performance, body painting, musica e filosofia.
Dal 1997 si occupa di musica elettronica come produttore musicale retro synthwave anni ottanta in collaborazione con alcuni musicisti di diversi paesi dell’Europa e Canada.
A Trento questo artista ha realizzato nel 2008 il murales che ricopriva le mura dell’ex sede del Centro Sociale Bruno, recentemente demolito.
Tavole e fotografie si presentano in un’atmosfera dark e fantascientifica, profondamente legata alla Fantasy Art e dal primo al 15 ottobre sono esposti gratuitamente al pubblico nelle sale dello Studio d’Arte Andromeda in via Malpaga, 17, a Trento. In occasione della giornata del Contemporaneo, iniziativa dedicata all’arte contemporanea e al suo pubblico, il primo o il secondo sabato di ottobre i musei associati ad AMACI, accanto a tutte le istituzioni del nostro Paese che liberamente decidono di aderire all’iniziativa, aprono gratuitamente le loro porte per un’iniziativa ricca di eventi, mostre, conferenze e laboratori. Per questo motivo in data 15 ottobre, giornata conclusiva della mostra, le porte dello Studio Andromeda saranno aperte tutto il giorno.
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