Ritorna, il prossimo 25 settembre, la Notte dei Ricercatori, manifestazione patrocinata dalla Commissione Europea per promuovere la ricerca e i suoi protagonisti che si terrà, come di consueto, in centinaia di città in tutta Europa in contemporanea. L’evento, che l’anno scorso ha riscosso grandissimo successo con più di 70 milioni di partecipanti in 300 città del Vecchio continente, spegnerà quest’anno dieci candeline sulla torta e proprio per questo presenterà un programma speciale.
Il tema della Notte sarà “I cinque sensi più uno”. Un percorso interattivo tra suoni, colori, odori, sensazioni porterà i partecipanti, attraverso demo, laboratori ed attività, a riflettere su ciò che guida la nostra esistenza: il “sesto senso”, ovvero l’intuito, che con la creatività e la perseveranza è ciò che guida ogni giorno il lavoro di milioni di ricercatori in tutto il mondo per il progresso della conoscenza. L’obbiettivo della manifestazione sarà anche quest’anno mettere sotto i riflettori il lavoro svolto dalla ricerca e l’importanza che ricopre nella vita quotidiana di ognuno di noi.
L’evento sarà ospitato dai padiglioni di Trento Fiere e dal Palazzo delle Albere, mentre per l’occasione il MUSE sarà aperto fino alle 23. La partecipazione all’evento sarà come sempre gratuita, ma l’accesso ad alcune attività sarà possibile solo su prenotazione.
Il programma completo delle attività sarà presentato venerdì 11 settembre in una conferenza stampa presso la Sala Stucchi nel Rettorato dell’Università di Trento e sarà poi pubblicato sul sito della manifestazione.
La Notte dei Ricercatori, realizzata grazie alla collaborazione tra le istituzioni di ricerca del territorio (Università di Trento, Fondazione Bruno Kessler, Fondazione Edmund Mach e MUSE Museo delle Scienze), è patrocinata dalla Commissione Europea, dalla Provincia autonoma di Trento e dal Comune di Trento.
(di Leonardo Tosi)