di Miriam Viscusi
Cari fuorisede, se avevate l’impressione che vivere a Bolzano non fosse proprio la scelta più economica adesso anche le statistiche lo confermano. Anche nel 2017 il capoluogo altoatesino compare al primo posto della classifica stilata dall’Unione Nazionale Consumatori. Al secondo posto compaiono Venezia, poi Genova e Milano e, al quinto, Trento.
La classifica utilizza i dati riguardanti l’inflazione del 2017 e pubblicati dall’Istat. Per una comprensione immediata, il direttore dell’UNC spiega questi dati raccontando di quanto è aumentata la spesa annua di una famiglia media rispetto all’anno precedente. Le spese che hanno inciso di più sono quelle per i prodotti alimentari, seguite da quelle per altri beni a maggior frequenza di acquisto. In pratica: una famiglia media di 4 persone, in un anno, a Bolzano, ha speso 895 euro in più rispetto all’anno precedente a causa dell’inflazione dell’1,6%. Trento non è da meno: 510 euro, contro i 347 della media italiana.
La regione Trentino Alto Adige, in media, con un’inflazione del 1,2%, si è classificata al primo posto seguita da Valle D’Aosta e Liguria. Insomma sembra che questa regione sia troppo cara davvero per tutti, che si studi a Trento o a Bolzano. Poi, si sa, gli studenti sono dei professionisti del risparmio: chissà che a forza di pasta al tonno non si sia riusciti a risparmiare.
Top 10 delle città più care, in termini di spesa aggiuntiva annua per famiglia di 4 persone (in ordine decrescente di spesa)
Immagine: Wikimedia commons, user: Darwinek