Di Matteo Breda
Come i molti appassionati trentini sapranno s’è conclusa il mese scorso a Rovereto la XXV Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico: per i ritardatari tuttavia (o per chi ancora non è sazio della cinematografia di settore) c’è ancora la possibilita di assaporare alcune pellicole presso la Rassegna di Film Archeologici di Isera, a due passi da Rovereto.
Oguno dei tre appuntamenti è presentato dal dott. Maurizio Battisti, archeologo e collaboratore della Fondazione Museo Civico di Rovereto. Il primo incontro, svoltosi giovedì 3 novembre, ha visto proiettato il documentario Dolomiti: montagne-storie-uomini, un viaggio accompagnato dalla regia di Piero Badaloni tra la bellezza ed il valore scientifico di uno dei grandi patrimoni Unesco del nostro paese.
L’appuntamento a venire (giovedì 10 nvembre) vedrà protagonista uno dei grandi misteri dell’archeolgia odierna con la proiezione di Stonehenge: riti e sepolture, in cui l’indagine del professor M. Parker su resti vecchi di 5000 anni ci verrà raccontata dalla regia di Harvey Lilley.
Giovedì 17 novembre, infine, si avrà la possibilità di esplorare contesti molto più esotici grazie alla proiezione di Petra: perduta città di pietra (di Gary Glassman), un formidabile enigma dell’archeologia che solo ora lascia trapelare dalle sabbie del deserto le prime risposte ai nostri quesiti.
Ricordiamo che ogni incontro si svolgerà presso la Sala della Cooperazione della Biblioteca Comunale di Isera, con ingresso libero.