Illuminare le piazze per toglierle allo spaccio

La proposta giovanile al problema insicurezza in città

di Lorenzo Caoduro

Gli studenti in piazza contro lo spaccio. Il Cordinamento Studenti Medi nella serata di sabato sera ha voluto far presente a tutta la cittadinanza. Un evento di concerti e coreografie, una vera e propria festa dell'hip-hop presso piazza Cesare Battisti a Trento. L'intento alternando sul palco artisti e gruppi, è proprio quello di cercare di superare il “problema insicurezza” della città. Centro del progetto è il divertimento ed il coinvolgimento attivo di giovani della città.
I problemi tuttavia sono emersi nel corso della serata. Due pattuglie di volanti, avvertite dai negozi, sono intervenute per far sgomberare un gruppo di skater e le loro acrobazie in un vicolo cittadino. Inoltre ulteriori lamentele sono arrivate dal Teatro Sociale, dove si stava svolgendo una rappresentazione teatrale, disturbata dai rumori e dalle musiche dell'evento limitrofo. Gli studenti alla fine si sono scusati per gli eventuali disagi, nonostante la colpa dovrebbe essere imputata alla questura, la quale ha dato i permessi per la concomitanza di eventi.
Nelle prossime settimane verranno organizzate ulteriori serate, cercando di coinvolgere studenti delle superiori e dell'università. Il degrado delle piazze trentine lo si combatte attraverso il riappropiarsi degli spazi e cercando di creare disagio agli spacciatori. “La militarizzazione non risolve il problema del degrado ma ferma la socialità” ha dichiarato Giacomo Piccioni, portavoce del coordinamento studentesco che ha organizzato l'evento, “la presenza di ragazzi in piazza può servire ad arginare il consueto spaccio e gli eventuali furti”

(foto Coordinamento Studenti Medi)