Il sabato sera di Distretto38 con i Modeselektor

Per la quarta serata di Distretto38 l'elettronica di Berlino sbarca a Trento

di Marta Pilotto | © MoniQue foto

I Modeselektor a Trento è una cosa che non ti aspetti. Ti chiedi proprio come questo duo berlinese possa arrivare a suonare nella Valle dell'Adige. Soprattutto se l'altra (unica) data italiana era ai Magazzini Generali di Milano e in questi giorni si esibiranno a New York e Los Angeles. Eppure grazie a Distretto 38 – il festival dedicato al suono elettronico contemporaneo promosso dal Centro Servizi Culturali S. Chiara – sabato scorso il duo berlinese ha suonato proprio a due passi da casa mia, sul palco del Teatro SanbàPolis.

L’evento (sold out) è stato la punta di diamante di una settimana di appuntamenti musicali e culturali e ha saputo attrarre nel capoluogo trentino centinaia di persone provenienti anche da tutto il nord est (Verona, Vicenza, Padova sono solo le provenienze più gettonate) che sono state disposte a viaggiare molti chilometri – a dispetto di molti compagni dell'Università per cui “lo studentato è troppo lontano”. Come si suol dire, "nemo profeta in patria".

Le aspettative erano alte, soprattutto per me che non li avevo mai sentiti dal vivo ed ero molto curiosa, e devo ammettere non sono rimasta delusa. Sonorità spaziali, molto varie, ritmi incalzanti, un senso di libertà e tanta energia che scendeva dal palco travolgendo un pò tutti. Abbiamo ballato, saltato, sudato fino alla fine.

L'unico neo secondo me? La mancanza della scenografia: purtroppo niente visual proiettati sullo sfondo, a cui ci hanno abituato tantissimi artisti e che molto spesso sono curati e davvero sorprendenti. Dietro Gernot Bronsert e Sebastian Szary, invece, c'erano solo le poltroncine bianco panna del teatro che ben si intuivano anche al buio lasciando un senso di vuoto che le luci non riuscivano a riempire. Forse ci sarebbe voluta più gente, purché lo spazio era grande e in concerti come questo più si è, più ci si diverte.

Non ci resta, dunque, che aspettare il prossimo anno ed una nuova edizione di Distretto 38, confidando che abbia ancora tante emozioni e tanti artisti da farci ascoltare e conoscere!