Il Premio Morrione per il giornalismo è in città

Di Matteo Breda

Ogni anno il Premio Morrione viene assegnato a chi con le sue attività si sia distinto nel campo del giornalismo: quest’anno, venerdì 18 e sabato 19 novembre, il Premio verrà ospitato a Trento, e sarà l’occasione per due giorni di approfondimenti sul tema del giornalismo investigativo (e non solo).

Il Premio vuole onorare la memoria di Roberto Morrione, giornalista Rai e fondatore, tra le diverse reti di cui è padre, anche di Libera Informazione, osservatorio sull’informazione per la legalità contro le mafie.

Per questo motivo l’evento sarà promosso dall’associazione Amici di Roberto Morrione e patrocinato dalla Rai e dalla Presidenza della Camera dei deputati.

Anche UniTrento farà la sua parte grazie all’organizzazione di due seminari:  

La costruzione di un Webdoc

Venerdì 18 novembre alle 10:00 in aula Kessler, presso il dipartimento di Sociologia, si svolgerà il primo dei due workshop dedicato ai web-documentari, e che vedrà protagonisti i primi due lavori finalisti dei quest’edizione del premio: “Le Altre case di Bologna”(di Sara Del Dot, Stefania Pianu, Sara Stradiotti) e “Roma, ultima fermata” (di Federica Delogu, Emmanuele Lentini, Filippo Poltroneri); con la partecipazione inoltre di Paolo Aleotti, Valerio Cataldi, Francesco Cavalli, Giulio Vasaturo e, in qualità di coordinatore, Stefano Lamorgese.

La costruzione di una video inchiesta

Alle 14:30 di venerdì, sempre in aula Kessler, avrà luogo il workshop riguardante la realizzazione di una video inchiesta; saranno inoltre presentati gli altri due finalisti: “Le catene della distribuzione” (di Leonardo Filippi, Maurizio Franco, Maria Panariello) e “Un tratto della tratta” di Giulia Presutti. Sempre presenti anche Toni Capuozzo, Francesco Cavalli, Sandro Ruotolo, Giulio Vasaturo;  in qualità di coordinatrice Elisa Marincola.

UniTrento non sarà però l’unica istituzione ad onorare il Premio Morrione a Trento: dal Palazzo delle Albere alle Gallerie di Piedicastello venerdì 18 e sabato 19 saranno due giorni ricchi di mostre e seminari dedicati ai temi del videogiornalismo, della stampa, e del rapporto che il giornalismo investigativo ha con la verità, in particolare riferimento al giornalismo eseguito nelle carceri, e con un appuntamento specialmente dedicato alla vicenda di Giulio Regenti.

Ricordiamo infine che tutti gli incontri sono ad ingresso libero e che, per il programma completo, è sufficiente visitate http://www.premiorobertomorrione.it/news/save-the-date-18-19-novembre-premio-morrione-trento/