I LunAdì dell’Ortazzo

I LunAdì dell'Ortazzo
5 appuntamenti per imparare a vivere bio
 
Non esiste studente che non abbia interesse a risparmiare un po’. Se poi il risparmio diventa anche un gesto ecologico, salutare e piacevole, allora tanto meglio! Ma esiste davvero la formula che ci permette di coniugare tanti aspetti positivi? A quanto pare sì! E l’associazione culturale L’Ortazzo si propone di svelarcela gratuitamente, in un ciclo di serate di divulgazione che ritorna ancora una volta dopo il successo delle ultime 4 edizioni.
 
Stiamo parlando de I LunAdì dell'Ortazzo, cinque appuntamenti in vari comuni della Zona Laghi Alta Valsugana e dell'Altopiano della Vigolana, dove esperti e formatori tratteranno temi ambientali e dei nuovi stili di vita, tutti richiesti dal pubblico con una raccolta di suggerimenti stilata in occasione delle edizioni precedenti. Citiamo a titolo d’esempio l'autoproduzione di detersivi ecologici, la gestione domestica ecologica (ed economica), la cucina “furba” che sfrutta gli avanzi per creare piatti sfiziosi, …
 
L’ingresso a tutte le attività è libero e gratuito. Le serate si terranno tutti i lunedì di marzo alle 20.30. Sono aperte a tutti gli interessati, senza limiti di età o provenienza, e prevedono al termine un dibattito e un piccolo rinfresco bio.
 
Gli incontri a Caldonazzo (3 marzo) e Vigolo Vattaro (10 marzo) hanno già avuto luogo, ma potete ancora partecipare a quelli di Tenna (17 marzo), Vattaro (24 marzo) e Levico Terme (31 marzo). I temi affrontati saranno, rispettivamente, la conservazione del cibo fatta in modo naturale, l’autoproduzione di detersivi sani e sicuri, la coltivazione di un orto biologico nel rispetto della natura.
 
L’associazione L’Ortazzo, nata nel 2009, sensibilizza i giovani sulla cultura contadina e l’agricoltura biologica, promossa anche grazie al terreno di 3.000 m2 in località Lochere – concesso dal Comune di Caldonazzo – di cui l’associazione fruisce. Nel 2013 l’associazione ha anche istituito un Gruppo di Acquisto Solidale aperto a tutti.
Per avere maggiori informazioni visitate il sito ortazzo.it, o seguite il gruppo dell’associazione su Facebook.