Il centro di prototipazione di Trentino Sviluppo a Rovereto ha contribuito con il suo scanner 3D all’opera “Domino 3.0: Generated Living Structure” dell’archistar giapponese Kengo Kuma, esposta alla Biennale di Architettura di Venezia.
I tronchi di Vaia “scansionati in 3D e digitalizzati” dal centro ProM Facility di Trentino Sviluppo a Rovereto sono stati recuperati e valorizzati come elementi architettonici tramite l’intelligenza artificiale e la fabbricazione digitale. Il progetto celebra la resilienza ecologica, trasformando il legno deformato in una nuova grammatica costruttiva. La prestigiosa mostra di architettura, giunta alla diciannovesima edizione, quest’anno è curata da Carlo Ratti.