(testo, intervista e fotografie di Gianera Alberto)
Quest'anno l'appuntamento con la Notte dei Ricercatori è fissato al 28 settembre, e agli organizzatori spetta l'impresa non facile di confrontarsi col grande successo dell'anno scorso. Il professor Dalba, Responsabile Scientifico dell'evento, ha già assicurato che la qualità delle iniziative in programma sarà più che all'altezza di quelle viste un anno fa, e il numero sarà più che raddoppiato.
La ricetta non è cambiata: tantissimi eventi e tutti concentrati in un lasso di tempo di poche ore: dal pomeriggio del 28 a notte inoltrata. Questo significa che si dovrà fare una selezione tra gli appuntamenti, ma anche che non trovare proprio nulla che non vi interessa sarà impossibile.
Questa volta, poi, si cambia location. Il cuore dell'evento non sarà più Piazza Duomo, ma la nuova Facoltà di Lettere e Filosofia, che coglie l'opportunità per aprire le porte e mostrarsi alla città.
Per ora gli organizzatori non hanno voluto svelare né i principali appuntamenti né le personalità di spicco che saranno presenti, preferendo rimandare tutto alla conferenza stampa di metà settembre.
Si è parlato però di un'interessante iniziativa, partita proprio in questi giorni. Si tratta di "Ricerca libro": il gufo, simbolo della Notte dei Ricercatori, ha liberato in giro per la città diversi libri, saggi e romanzi, che invitano, una volta trovati, ad essere letti, e lasciati di nuovo a disposizione di altri.
Ovviamente – segnalano gli organizzatori – questo esperimento di book-crossing si può fare anche con i vostri libri, semplicemente stampando la cartolina che trovate qui e segnalando sul sito dove (più o meno) avete lasciato il libro.
Se invece trovate uno dei volumi liberati, condividete luogo e titolo sulla pagina Facebook della Notte dei Ricercatori, leggetelo e rimettelo in libertà per qualcun altro!
Per Sanbaradio.it abbiamo intervistato il Prof. Dalba e il Rettore Bassi.
(A Bassi abbiamo anche chiesto qualcosa su spending review e borse, lo trovate qui)
(·a·g·)