ANTEPRIMA!
Pubblichiamo di seguito la lettera scritta da un gruppo di dottorandi della Facoltà di Sociologia in risposta alla proposta di collaborazione proposta nell’ambito del Festival dell’Economia.
Trento, 1 maggio 2010
Il 1° maggio dovrebbe essere la festa dei lavoratori e delle lavoratrici, anche per chi come noi è un precario/a della ricerca. Per le curiose coincidenze che a volte accadono, proprio il 1° maggio abbiamo ricevuto una mail da parte di chi lavora all’organizzazione dell’ormai famigerato Festival dell’economia: l’evento dell’anno per Trento con tanto di ospiti d’eccezione e scoiattoli di cartone sparsi per la città.
La mail parla di accompagnatori per i relatori stranieri, in gran parte professori universitari, e si indirizza per questo motivo ai tanti dottorandi e dottorande presenti nell’ateneo trentino.
La proposta è allettante: si parla della possibilità di essere “assistenti in loco” dei relatori chiamati durante i giorni del festival. Una proposta di lavoro, abbiamo pensato dunque: la possibilità di collaborare ad un grande evento mettendo a valore le proprie eventuali doti intellettuali, la dimestichezza con il mondo accademico e la conoscenza dell’inglese. Un’opportunità, abbiamo aggiunto subito dopo, visto che per molti dottorandi/e, così come tante altre figure della ricerca pubblica universitaria italiana, le possibilità di reddito non sono poi così tante e ci si arrangia tra borse di studio, di dottorato e contratti(ni) di collaborazione in perenne tensione per poter pagare l’affitto durante i mesi in cui non si prende nulla. Per questo motivo abbiamo proceduto con attenzione alla lettura della mail, dove ai candidati si richiede “una perfetta conoscenza dell’inglese” e “la disponibilità a mettersi a disposizione del relatore assegnato”. Il lavoro è stimolante si tratta di “andare ad accogliere all’aeroporto di arrivo il relatore (con macchina con autista messa a disposizione dall’organizzazione), accompagnarlo all’hotel, assisterlo il giorno del suo intervento e tenere i contatti con l’ufficio stampa per concordare le interviste con i giornalisti e la partecipazione alle conferenze stampa”.
Poi però ci accorgiamo di un piccolo particolare, non è di un lavoro che stiamo parlando, ma di una “particolare esperienza” alla quale senz’altro “dovreste essere interessati”: esperienza ha un sinonimo meno sexy, cioè gratis. Dovremo infatti essere a disposizione del professore straniero per la gloria e – più prosaicamente – per “vaucer (sic) per i pasti da consumare nei ristoranti convenzionati, biglietti di invito per cene di gala o simili, una ricarica di cellulare”. D’altronde, al giorno d’oggi, come potremmo sprecare, noi precari/e della ricerca, questa occasione, potremmo aggiungere una voce al nostro Cv senza pagare caro come i master, dovremo essere noi a ringraziare.
Pensiamo che l’organizzazione di un Festival di così grande spessore possa dimostrarsi più sensibile a quest’importante aspetto. Crediamo che l’importanza degli ANGELI per la riuscita del Festival possa essere messa a bilancio e retribuita in maniera coerente con il tipo di impegno che viene loro richiesto senza per questo far crollare il bilancio della manifestazione.
Nota: il testo tra parentesi si riferisce alla citazione letterale della mail ricevuta.
Dottorande e dottorandi del XXV° ciclo di Sociologia e Ricerca Sociale (Università di Trento):
Banal Antonia, Bellè Elisa, Cappello Rizzarello Fabio, Dotti Sani, Giulia Maria, Duca Federica, Giordano Denis, Manzo Lidia Katia Consiglia, Ossanna Michela, Poderi Giacomo, Tuncel Turgut Kerem, Giada Dalla Gasperina – PhD Candidate- School of International Studies, Giulia Rodeschini – dottoranda in Sociologia e Ricerca Sociale, Sara Memo – PhD Candidate- School of International Studies, Alice Ruzza- PhD Candidate- School of International Studies, Francesco Miele – dottorando in Sociologia e Ricerca Sociale, Monica Soldà – dottoranda in Sociologia e Ricerca Sociale, Giusi Orabona – dottoranda in Sociologia e Ricerca Sociale, Titti Castiello – dottoranda in Sociologia e Ricerca Sociale.
Per info e ulteriori adesioni: angeli.diavoli@yahoo.it