“Fammi essere foglia”: una mostra fra arte, natura e comunità

Sarà inaugurata giovedì 8 maggio e resterà aperta fino a domenica 11 maggio allo spazio Garage Lab di Trento (vicolo dalla Piccola 8) la mostra “Fammi essere foglia”: una mostra che esplora il legame tra esseri umani e natura attraverso i temi della fragilità, della cura e del senso di comunità.

Nato da un progetto di Francesca Fattinger e curato da Margherita Cestari, “Fammi essere foglia” si articola come un percorso visivo e sensibile, dove le fotografie di Valentina Casalini raccontano la fragile bellezza del processo e le musiche di Massimiliano Santoni avvolgono ogni passo come un respiro tra le fronde.

Il progetto nasce dal percorso personale di Francesca Fattinger, che ha dedicato un intero anno alla raccolta e alla fotografia di una foglia al giorno, come rituale di riconoscimento e protezione della bellezza minuscola che ci circonda. Un’idea che si è trasformata in un’esperienza collettiva e relazionale, coinvolgendo trenta persone di tutte le età e provenienti da tutta la regione e oltre. Il progetto ha raggiunto il culmine in un evento che si è svolto lo scorso novembre, quando i partecipanti si sono incontrati per prendersi cura gli uni degli altri attraverso un rituale di lenta scoperta e ascolto reciproco.
L’esperienza, che si è svolta in due serate presso lo spazio Legarage, ha visto i partecipanti cospargersi reciprocamente il viso di foglie, un atto simbolico che ha rappresentato l’arte della cura, della delicatezza e dell’ascolto. Ogni gesto compiuto con le foglie ha sottolineato l’importanza di accudire e rispettare l’altro, in un incontro che ha lasciato traccia in una o due fotografie per ciascun partecipante, a testimonianza di un legame profondo e un momento di intima connessione con la natura e con gli altri. La mostra non racconta solo il processo creativo dell’artista, ma anche l’intensità dell’esperienza comunitaria di novembre, ponendo particolare attenzione all’aspetto relazionale e di cura che ha
contraddistinto questo progetto.

“FAMMI ESSERE FOGLIA” non è solo una mostra fotografica, ma una riflessione profonda sull’esistenza, sulla fragilità e sulla potenza rigenerante della natura. Le opere esposte ragionano sul tema della perdita del legame con la natura e sul bisogno di riannodare quel filo che ci unisce al mondo naturale, per essere curati da esso e, a nostra volta, curare. Un invito a lasciarsi accarezzare e a ritrovare, attraverso la delicatezza delle foglie, il nostro legame con la terra e con gli altri esseri viventi.

Durante l’inaugurazione, l’8 maggio alle ore 19, ci sarà un momento introduttivo con un breve intervento dell’artista e la proiezione del video realizzato da Andrea Bortolotti con le musiche di Massimiliano Santoni.