“Nessun dorma. Immaginare e co-disegnare il cambiamento”

Lunedì 18 marzo partirà il percorso formativo annuale delle politiche giovanili trentine, promosso dalla Provincia autonoma di Trento e curato da Fondazione Franco Demarchi. Nel corso del 2024 il programma, titolato “Nessun dorma. Immaginare e co-disegnare il cambiamento”, metterà in campo molteplici azioni che punteranno ad accrescere le competenze degli attori delle politiche giovanili, concorrendo a supportare i territori nel loro impegno quotidiano e nella co-costruzione di iniziative innovative e di sviluppo.
L’articolata proposta promuove la collaborazione tra singoli, organizzazioni, istituzioni e stakeholder, per affrontare le sfide più complesse e promuovere soluzioni efficaci, sfruttando l’intelligenza collettiva.

Le attività proposte mirano a far acquisire maggiore consapevolezza, delle proprie risorse professionali e personali, agli attori del cambiamento che operano e/o abitano i territori – Rto/Manager territoriali, Referenti istituzionali e amministrativi dei Piani Giovani e d’Ambito, giovani, progettisti e volontari, componenti dei Tavoli ed Esploratori Culturali – attraverso momenti di alta formazione, di confronto, di scambio e laboratoriali, contest e occasioni di incontro.

La formazione si fa occasione per creare le basi di una visione ampia e inclusiva, un asset strategico nel processo di innovazione sui territori perché tiene conto nella sua offerta delle peculiarità differenti di centri e valli. Al contempo ha la missione di alimentare il potenziale innovativo che ogni territorio custodisce e lo fa attraverso sollecitazioni al cambiamento, al re-immaginarsi, al saper leggere e valorizzare il patrimonio umano che lo abita. Pertanto, anche quest’anno, le attività formative proposte assumono un ruolo centrale nel fornire le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo e il benessere dei/delle giovani e delle comunità locali.

La proposta si articola in attività obbligatorie e facoltative e in percorsi di diverso tipo: frontali e laboratoriali, dialoghi e collaborazioni interprovinciali, contest come “Strike!” utile ad ispirare i giovani e le comunità, il cineforum “Deeper” fatto con e per i giovani, formazione e podcast per la crescita e la promozione della figura professionale dei manager territoriali, pubblicazioni documentali ed eventi, e un’offerta e-learning per offrire occasioni di crescita in formato video. Anche quest’anno i riflettori saranno puntati sulla Community Esploratori Culturali che, al suo terzo anno di attività, sarà protagonista di un percorso denso e sfidante, che affinerà e metterà a valore nuovi strumenti di coprogettazione e allargherà ancora di più gli sguardi oltre i confini provinciali.

L’incontro di avvio dell’anno formativo sarà lunedì 18 marzo (ore 16-18), si svolgerà online ed è aperto a tutti, previa iscrizione a formazionereferenti@fdemarchi.it. L’appuntamento prevede una parte dedicata alla presentazione del programma formativo e un momento di approfondimento dal titolo “Elogio dell’errore: il permesso di sbagliare (Parte I)” con Francesca Corrado, fondatrice Scuola di Fallimento e autrice del libro “Il Fallimento è rivoluzione. Perché sbagliare fa bene!”.