Strike! Storie di giovani che cambiano le cose, ha svelato quali sono i 10 progetti che si sfideranno nella finale del 29 settembre a Trento nella sala inCooperazione.
Eccoli:
ANDREA PADOVAN (VI). Ha realizzato due progetti usando la moda e l’uncinetto per creare benessere e far star bene le persone, coinvolgendo i ragazzi a rischio dispersione scolastica, diverse scuole e associazioni.
ALTERALES (Alessia Iotti – SO). Si occupa di crisi climatica attraverso il fumetto, con un linguaggio ironico, ma sempre preciso e non banalizzante. Dai social è arrivata a pubblicare due fumetti e da un anno disegna anche in TV.
ASPETTANDO L’AURORA di Paolo Stucchi, Beatrice Barra e Claudia Barbieri (MB): storia di rinascita dalla tossicodipendenza e documentario realizzato per la sensibilizzazione sul tema, con esperienze anche internazionali.
CIRCOLINO (SPAZIO APERION) di Annamaria Oros ed Elisa Beatrici (TN): spazio aperto e partecipato dedicato ai ragazzi delle medie, in cui possono ritrovarsi, socializzare e organizzare insieme attività.
CIUCIOI di Paolo e Tobia Rizzoli, Elia Pilati, Alessandro Nardelli, Alessandro Visinteiner, Cesare Andreatta e Davide Sgrò (TN): inventori di un gioco da tavolo originale e che valorizza elementi della storia e del territorio di Lavis, tra cui il famoso Giardino dei Ciucioi da cui prende il nome.
NARRATIVI DIGITALI di Simone e Cristiano Schiaffella (VR), creatori del videogioco “On Constant Delay” che racconta il disturbo ossessivo-compulsivo per sensibilizzare sui disturbi d’ansia, riducendo lo stigma e aumentando il livello di empatia e consapevolezza attorno a questi disturbi.
RITORNO ALLO SCOUTING del Collettivo Il Nido (Enrico Battarra, Emanuele Pratelli e Letizia Monti – RI). Progetto che mette al centro la ricerca di giovani artisti emergenti delle arti performative e la messa a loro disposizione gratuita di spazi riqualificati all’ex Cinema Astoria per residenze artistiche.
RUOTE LIBERE di Sara e Alessia Michielon (TV). Il progetto promuove viaggi e luoghi accessibili e quindi senza barriere architettoniche. Le fondatrici hanno ricevuto diversi riconoscimenti e partecipano come relatrici a corsi e convegni sul turismo inclusivo.
STEFANO FURLANI (BZ), un sommelier speciale, che dedica viaggi e contenuti social alla degustazione delle spremute servite nelle stazioni di tutta Italia e ha attirato l’attenzione anche dei media nazionali.
TOBIAS DEMETZ (BZ), giovane documentarista che ha girato da zero un film-documentario dedicato alla vita estrema dello zio a 2000 metri di altitudine, condividendo le sfide della quotidianità ad alta quota.
A valutare gli striker quest’anno ci sarà una giuria composta dal campione olimpico Stefano Baldini, il professore e direttore di Aiccon (Associazione Italiana per la Promozione della Cultura della Cooperazione e del Non Profit) Paolo Venturi, la creativa e imprenditrice Betty Thu Trinh Nguyen, l’esperto di innovazione Alessandro Garofalo, la regista Katia Bernardi, il responsabile marketing della Triennale di Milano Marco Martello, lo scrittore e attivista, presidente di “Still I Rise” Nicolò Govoni, la presidente di Fondazione Megalizzi Federica Megalizzi, la presidente dei Giovani Cooperatori Ilaria Rinaldi, Samuele Diquigiovanni del Csv, Camilla Buttà di Vector Spa e inoltre numerosi ex concorrenti, tra cui Noemi Cimonetti dell’Arca di Noemi, l’associazione Afroveronesi, Filippo Gamberoni del Policaffè e la paraclimber Nicolle Boroni.
“Strike! Storie di giovani che cambiano le cose” è un progetto della Provincia autonoma di Trento e Fondazione Franco Demarchi, realizzato da Mercurio Società Cooperativa Impresa Sociale, in collaborazione con Cooperativa Sociale Smart, Fondazione Antonio Megalizzi, Cooperazione Trentina e CSV Trentino, con il sostegno di Banca per il Trentino Alto Adige, Vector Società Benefit e Favini e con la partecipazione di Loison Pasticceri dal 1938, Alessandro Garofalo e Joydis.