Don Chisciotte all’assalto del Teatro Sociale

di Lorenzo Caoduro

Don Chisciotte è uno dei personaggi più ricordati nella letteratura. Venne pubblicato in due volumi nel 1605 e nel 1615 da Miguel Cervantes e da allora continua ad affascinare lettori e spettatori. Il protagonista è accecato dalla follia e invece crede di essere sotto un sortilegio di un mago malefico; combatte su e giù per la Spagna contro mulini a vento credendoli giganti, contro greggi di pecore, credendole eserciti arabi. Nelle sue sconsiderate avventure è sempre in sella a Ronzinante e seguito dal fido servo Sancho Panza.

Alessio Boni nei panni del cavaliere errante e Serra Ylmaz in quelli di Sancho Panza, sono i protagonisti del Don Chisciotte che prende l'assalto del Teatro Sociale a Trento. Da giovedì 16 a domenica 19 marzo, infatti, ci si interroga su chi sia normale e su chi sia pazzo. Boni, coautore della drammaturgia e della regia, ci invita ad una riflessione profonda perchè "Forse chi vive nella sua lucida follia riesce ancora a compiere atti eroici" e infine "sono proprio coloro che sono folli abbastanza da credere nella loro visione del mondo, da andare controcorrente, da ribaltare il tavolo che meritano di essere ricordati in eterno".

Non resta quindi che ricordare l'appuntamento con i vari spettacoli:

  • Giovedì 16 marzo ore 20:30
  • Venerdì 17 marzo ore 20:30
  • Sabato 18 marzo ore 18:00
  • Domenica 19 marzo ore 16:00

Ma soprattutto invitarvi al Foyer del Teatro, previsto in Sala Chiusole (Palazzo Festi – Teatro Sociale) per venerdì 17 marzo alle ore 17.30. Qui Claudia Demattè, docente di Lingua spagnola del Dipartimento di Lettere e Filosofia dell'Università di Trento dialogherà con il cast dello spettacolo.

Ulteriori info e biglietti

Immagini Centro Servizi Culturali Santa Chiara