Dalle origini dell’universo al laboratorio di Povo

Capire cosa è accaduto subito dopo il Big Bang e come si mantiene stabile l’universo. È l’obiettivo del progetto di Gabriele Ferrari, professore di Fisica sperimentale della materia all’Università di Trento, che ha ottenuto un prestigioso Erc Advanced Grant dello European Research Council.

Per cinque anni, Ferrari e il suo team del Dipartimento di Fisica e del Cnr-Ino studieranno in laboratorio fenomeni legati alle teorie quantistiche dei campi, utilizzando gas ultra-freddi per simulare condizioni simili a quelle cosmologiche. L’obiettivo è osservare il passaggio dal “falso vuoto” al “vero vuoto”, processo chiave per comprendere l’evoluzione e la stabilità dell’universo.

«Nei nostri gas atomici vogliamo capire come un campo decade e raggiunge un nuovo equilibrio, cercando le tracce dei processi che hanno dato origine al cosmo», spiega Ferrari.

Con questo riconoscimento, l’Università di Trento raggiunge quota 46 progetti Erc, confermandosi tra gli atenei italiani più attivi nella ricerca di frontiera.

In foto, il gruppo di ricerca di Gabriele Ferrari (foto Cattarin)