La paura è uno dei più ancestrali meccanismi di difesa dell’essere umano. La paura ci tiene lontani da qualcosa che percepiamo essere pericoloso e, in molti casi, la paura ci salva dalle cose che lo sono effettivamente. La paura è un processo di prevenzione e, come tale, non si basa sull’esperienza diretta ma da una serie di conoscenze, deduzioni e sentimenti che ci portano a tacciare una cosa come maligna quando in realtà potrebbe non esserlo. È in quei momenti che la paura da scudo diventa un’arma, una lama molto affilata con cui ci trafiggiamo inconsciamente. Da nostra fedele alleata, la paura diventa la nostra peggiore nemica.
Il tema dell’undicesima edizione de “Il Gioco degli Specchi”, promosso dall’omonima associazione, è proprio incentrato su questo argomento: Dalla paura alla speranza, per il benessere comune. Un’iniziativa che sotto un unico nome racchiude svariati format ideati ad un unico scopo: ricercare e fornire gli strumenti cognitivi per combattere l’infondata paura dell’ignoto che, nella nostra quitidianità, prende la forma dell’immigrazione.
Il progetto avrà inizio Lunedì 11 Novembre, alle ore 10 nella Sala degli Affreschi della Biblioteca Comunale di via Roma, a Trento, e durerà per l’intera settimana. L’inaugurazione prevederà un incontro in cui si approfondirà la scelta del tema principale ed alcune riflessioni tratte da alcuni scritti. Sarà proprio la letteratura a dare il via a quella che sarà una settimana densa di impegni in cui tutte le arti, dal cinema alla musica passando per la gastronomia, daranno il loro contributo per costruire dei piccoli pezzi di una mentalità che, forse un giorno, farà sì che la xenofobia ed il razzismo saranno solo dei brutti ricordi.
Il primo appuntamento principale avrà luogo Giovedì 14 alle ore 20 presso l’Auditorium Santa Chiara, dove l’OrcheXtra Terrestre con la musica, una lingua di tutti i popoli, verrà accompagnata dal cibo di Risto3 con delle degustazioni multietniche. Il clou della manifestazione avverrà in due momenti: Venedì 15 e Sabato 16 ci sarà, infatti, il convegno “Migranti, Cultura e Società”, un momento di formazione ed approfondimento su temi quali “Le migrazioni: l’importanza della lettura storica”, “La parola cultura si declina al plurale. La scuola e l'approccio interculturale” e molti altri.
Potete trovare questo e molto altro consultando il programma completo su www.ilgiocodeglispecchi.org .
“Così come quando si viene al mondo, quando si muore abbiamo paura dell'ignoto. Ma la paura è qualcosa che è dentro di noi, che non ha nulla a che fare con la realtà.”
Isabel Allende, La casa degli spiriti, 1982
(Marco Martinoli)