Da ItaliaCamp a USACamp

Raccogliere idee, nuove proposte, progetti innovativi tramite il contatto con i giovani e le università al fine di portarli a compimento è lo scopo principale di ItaliaCamp, un'associazione che, da anni, opera sul territorio italiano andando alla ricerca di iniziative vincenti che possano essere d'interesse per un possibile finanziatore.

Per questo 2013 ItaliaCamp ha deciso di lanciarsi nel mondo attraverso una Call intitolata USACamp. I ragazzi del direttivo trentino l'hanno presentata al pubblico giovedì 4 luglio, nella sala conferenze del Dipartimento di Economia e Management, spiegando che si tratta di una raccolta che porterà una ventina di selezionati direttamente negli Stati Uniti per discutere e proporre agli enti americani la propria idea. Per partecipare non vi è alcun vincolo, possono proporsi ragazzi di qualsiasi età, da soli o con un team, ma anche aziende e gruppi di ricerca. Il tema di questa chiamata è il concetto di internazionalità che può essere visto tramite una duplice interpretazione: da una parte si cerca un progetto dalle potenzialità globali, quindi pensato anche per una realtà specifica ma che abbia la possibilità di essere ampliato e reinterpretato per più nazioni al mondo, dall'altra saranno considerate anche iniziative che si pongono come obiettivo la promozione e la valorizzazione del made in Italy all'estero.

Come tutte le Call di ItaliaCamp, anche USACamp non impone alcun limite disciplinare, le tematiche solo libere e verranno analizzate da corrispondenti esperti del settore. La chiamata chiude il 5 agosto ma l'avventura prosegue a novembre quando è previsto un viaggio negli Stati Uniti, per esporre direttamente sul territorio a stelle e strisce i progetti vincenti. Le mete del viaggio saranno due: New York, per la presentazione delle iniziative con fini commerciali, e l'altra Washington per discutere le proposte di carattere politico-sociale.

USACamp è solamente l'ultima delle iniziative di ItaliaCamp, associazione che nasce in collaborazione con l'università Luiss di Roma e si espande poi in tutta Italia fino a diventare la realtà che è oggi con oltre 3000 iscritti e più di 2300 progetti raccolti. L'obiettivo di ItaliaCamp non è quello di finanziare direttamente le idee considerate vincenti, ma di proporle ai possibili acquirenti, trovare un'azienda, una grossa compagnia oppure un organo di stato interessato alla proposta e disposto quindi ad attuarla, adottandola all'interno del proprio sistema. Appoggiarsi ad un tipo di associazione come questa potrebbe essere un punto di svolta quando si è gli ideatori di un progetto interessante perché presentare ad una grossa azienda un'iniziativa come singolo sconosciuto potrebbe comportarne l'accantonamento sulla scrivania di qualche dirigente senza aver ricevuto la giusta attenzione, presentarsi invece tramite un nome valido che vanta parecchi successi alla spalle potrebbe dare la visibilità sufficiente per compiere il progetto.

In Trentino ItaliaCamp ha fondato il suo direttivo da pochi mesi ma i ragazzi che lo compongono sono convinti e motivati a coinvolgere il territorio, ed in particolare la realtà universitaria, all'interno delle iniziative proposte. Fatta eccezione per l'organo del direttivo il sistema si basa completamente sul sito italiacamp.it dove è possibile trovare tutte le iniziative e le informazioni che si desiderano. La struttura con la quale vengono raccolti i progetti è piuttosto semplice, collegandosi al sito, nella homepage, si trova immediatamente la sezione “WeDo” accedendo alla quale è possibile caricare la propria proposta. Nella fase iniziale non sono necessari analisi tecniche quali piano finanziario o simili, sarà sufficiente dare una spiegazione dettagliata di quello che si ha in mente. Una volta completata questa fase si riceverà nel giro di pochi giorni un parere provvisorio da parte di ItaliaCamp riguardo al proprio progetto in attesa che una commissione interdisciplinare di 200 membri circa la valuti definitivamente e decida quale visibilità dedicarle.

Scopri tutte le iniziative, i progetti, le possibilità di collaborazione e le informazioni utili sul sito http://www.italiacamp.it/ .

(di Jessica Cologna)