Alla Biblioteca universitaria centrale di Trento trova casa la straordinaria collezione di 8mila volumi appartenuta a John Lewis Heilbron, storico della scienza di fama internazionale e biografo di Galileo. La donazione, frutto di un intreccio di legami con l’Ateneo trentino, arricchisce la Buc di un patrimonio unico che attraversa cinque secoli di pensiero scientifico, da Galileo ed Einstein a Bohr e Planck.
Fisico di formazione, allievo e collaboratore di Thomas Kuhn a Berkeley, Heilbron univa rigore tecnico e cultura umanistica, spaziando tra geometria, storia del clima e filosofia della scienza. Alla base della donazione c’è l’amicizia con Stefano Gattei, docente di Storia della scienza a UniTrento, che aveva tradotto la sua biografia di Galileo per Einaudi e ne ha curato l’acquisizione insieme a Vittorio Carrara, responsabile della Buc.
I volumi, provenienti dalle case di Heilbron in California e in Inghilterra, sono giunti a Trento grazie alla generosità della moglie Alison e alla collaborazione di studenti e cittadini. Ora sono a disposizione della comunità accademica, a testimoniare un’eredità intellettuale che unisce scienza, storia e passione per il sapere.
