UniTN, riaprono biblioteche e laboratori

All’Università di Trento primi passi verso un ritorno alla normalità

Primi passi verso la normalità per l'Università di Trento, che dopo la ripresa di alcuni laboratori in presenza, da domani riapre anche alcune sale di lettura delle biblioteche universitarie.

L’accesso alle sale è riservato ai soli utenti dell'Università di Trento e la fruizione riguarda un numero ridotto di locali e di posti a sedere. I laboratori didattici coinvolti sono quelli di Elettronica, Ottica, Chimica, Fisica della Materia (a PovoZero) e di Misure fisiche (al Polo Ferrari 1), che si svolgeranno dal lunedì al giovedì fino al 17 luglio, con turni al mattino e al pomeriggio. Nel laboratorio di Misure fisiche viene messa in campo una modalità integrata che permette la collaborazione tra studenti in presenza e a distanza.

A garantire l’allestimento e l’operatività in sicurezza – sottolinea il Dipartimento di Fisica di UniTrento – è stato il personale tecnico dei laboratori didattici.

Da domani, giovedì 2 luglio, riaprono invece le sale di lettura delle biblioteche di Ateneo. Per quanto riguarda la città di Trento la novità principale riguarda la Biblioteca universitaria centrale Buc nel quartiere le Albere (con orario da lunedì a venerdì dalle 8 alle 19.45), mentre resta chiusa la sala studio di Palazzo Cavazzani di via Verdi.

In collina invece aperte la biblioteca di Scienze a Povo (con orario da lunedì a venerdì dalle 8 alle 19.45) e la biblioteca di Ingegneria a Mesiano (con orario da lunedì a venerdì dalle 8 alle 19.45). A Rovereto, infine, riapre le porte la biblioteca di Scienze cognitive a Palazzo Annona (con orario da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 19).

L’accesso è contingentato e riservato a studenti, studentesse e a utenti del solo Ateneo trentino, che dovranno seguire alcune indicazioni: prima di accedere, dovranno controllare la disponibilità di posti a sedere tramite la app UniTrentoApp e, all'interno delle strutture, rispettare una serie di misure di sicurezza a tutela della salute propria e altrui (sanificare le mani, autocertificare la propria salute, tenere sempre la mascherina in tutti gli ambienti della biblioteca, quando si lascia libero il posto avvisare che va sanificato).