Trento, Bolzano e le pagelle del Censis

Oggi, lunedì 3 luglio, il Censis ha pubblicato la classifica annuale delle migliori università italiane.

di Martina Ghedin

Ogni anno arriva l'estate, arriva la voglia di vacanze, ma arrivano anche gli esami. E non solo per gli studenti. Gli atenei italiani devono superare le difficili prove della classifica Censis. L’edizione 2017/2018 ha conferito la medaglia d’argento all’Università degli Studi di Trento nella categoria degli atenei italiani di medie dimensioni. Il punteggio generale è di 99,2 ed è determinato dalla media dei voti di cinque dimensioni, che sono comunicazione, servizi digitali, strutture, borse di studio e relazioni internazionali. L’ateneo trentino cede il primo posto all’università di Siena per pochissimi decimi, infatti quest’ultima ha ottenuto 99,4. A seguire, sul podio troviamo l’università di Sassari con un punteggio di 97,8.

Ma ora passiamo a quella che, forse, è la parte della classifica che interessa a noi studenti, ovvero i “voti” che hanno ricevuto i vari corsi di laurea dell'ateneo trentino. Senza troppe sorprese, giurisprudenza è al primo posto nel suo gruppo di riferimento, mentre altre piacevoli novità arrivano dai corsi di lingue, che si sono classificati secondi, e dai corsi del gruppo economico-statistico che si sono posizionati quarti, come i corsi socio-politici.

Anche la Libera Università di Bolzano è stata premiata dal Censis, infatti si è classificata prima nella categoria dei piccoli atenei non statali con un ottimo punteggio di 108,8. Si posiziona terza nell’ambito economico-statistico superando la LUISS di Roma e seconda nella categoria socio-politica.

Insomma, ogni tanto anche i carnefici diventano prede. Va detto, però, che sembrano uscirne vincitori. Anche questa volta.

Immagine: Univeristà di Trento