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Burro d'Arachidi
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Si risolve con un fallimento il vertice tra le autorità investigative di Italia ed Egitto sul caso Regeni: dopo due giorni di lavoro congiunto tra le due magistrature la procura italiana ha deciso di sospendere la collaborazione perché gli elementi forniti dall’Egitto non sono stati giudicati sufficienti. Il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni ha intanto richiamato ufficialmente l’ambasciatore italiano al Cairo.

Non si placa la bufera sul Governo in merito all’inchiesta petrolifera di Potenza: sentito dai pm anche il ministro alle Infrastrutture Graziano Delrio, che, secondo le intercettazioni in possesso della magistratura, avrebbe concesso favori agli affaristi, tra i quali Gianluca Gemelli, fidanzato dell’ex ministra allo Sviluppo economico Federica Guidi, per lo stoccaggio del petrolio nel porto di Augusta.

Domenica 5 giugno, è questa la data fissata dal ministro dell’Interno Angelino Alfano per le elezioni amministrative in occasione delle quali si voteranno i sindaci di Roma, Milano, Napoli e Torino. Gli eventuali ballottaggi si terranno il 19 giugno. In Trentino-Alto Adige, regione a statuto speciale, il primo turno di elezioni è stato indetto per l’8 maggio.

Si è conclusa lunedì scorso, con la netta vittoria dei Sì, la consultazione popolare sul progetto di riqualificazione dell'area antistante alla stazione, a Bolzano, il cosiddetto progetto Benko. Alta la partecipazione dei residenti, bassa invece quella dei sedicenni e dei pendolari. Ora si apre una nuova fase che inizierà con un'asta pubblica in cui qualsiasi cordata di imprenditori potrebbe vincere il diritto alla costruzione del centro commerciale. È preventivabile un inizio dei lavori per il primo 2017.

Pubblicati da “l’Espresso” i primi nomi degli italiani coinvolti nello scandalo dei Panama Papers, la più grande fuga di notizie della storia della finanza. I documenti, pubblicati dagli organi di stampa associati all’International Consortium of Investigative Journalists, parlano di migliaia di imprenditori, vip e politici che, grazie all’ausilio dello studio Mossack Fonseca, avrebbero creato 200mila società offshore evadendo in questo modo miliardi di dollari.

(n.p. , f.b.)