FaPunte: un’illustrazione per l’ospedale di Trento

Attiva da oggi fino al 3 aprile l'iniziativa del collettivo FaPunte in sostegno alla Sanità trentina.

di Giulia Leccese

In questi giorni, isolati in mezzo ad una retorica di panico e terrore, stanno nascendo e diffondendosi come fiori nel deserto, iniziative spontanee di associazioni o singoli cittadini, volte al reale e concreto sostegno del Sistema Sanitario trentino. Una nota di positività tra un altoparlante e l’altro, tra le pieghe delle brutte notizie: vi avevamo già raccontato l’iniziativa dei rappresentanti degli studenti e delle studentesse dell’Università di Trento, che ad oggi ha raggiunto un obiettivo sbalorditivo, superando i 300.000 euro.

Oggi, però, vi vogliamo riportare l’idea di un collettivo di illustratrici ed illustratori, nato soltanto durante l’anno passato: gli artisti di FaPunte, infatti, offriranno il ricavato dalla vendita delle proprie opere al Reparto di Terapia Intensiva dell’ospedale di Trento.

È partita oggi e continuerà fino al 3 aprile, questa particolarissima raccolta fondi in cui i componenti di FaPunte mettono in vendita le stampe delle loro illustrazioni: ogni stampa, di formato A4, verrà infatti spedita al prezzo di 25 euro a chiunque desiderasse aiutare; aiutare sia il nostro sistema sanitario in difficoltà, sia, perché no, sé stesso o una persona amata che al momento è possibile raggiungere attraverso una telefonata o, in questo caso, un’illustrazione.

Il catalogo completo delle illustrazioni disponibili, è facilmente visionabile sulla pagina facebook del collettivo FaPunte, oppure attraverso l’invio di una mail all’indirizzo: fapunte.trento@gmail.com!

E se è vero che in questi giorni la vita scorre più lentamente del solito – ognuno privato delle proprie piccole azioni quotidiane – abbiamo d’altro canto la possibilità di arricchirci di pensieri e di immagini, di riempire una parete bianca che aspettava soltanto di accogliere su di sé un piccolo pezzetto di arte e di fantasia, elementi che, in questo periodo più che mai, ci possono aiutare a riappropriarci di un piccolo bagliore di libertà.