By Design or By Disaster 2017

Il design per l’attivismo sociale

di Giorgia Roda

Con lo slogan “make work work”, (fai funzionare il lavoro) il 10 e 11 marzo si terrà a unibz la quarta edizione del ciclo di conferenze dedicate al design eco-sociale.

Cos’è esattamente il design eco-sociale? Si tratta di un ramo del design che incentra le sue attività sulla creazione di oggetti o messaggi dal focus ambientale ed economico. Il fine ultimo del design eco-sociale è quello di cambiare abitudini e stili di vita, rendendoli più sostenibili a lungo termine.

Per trasmettere ai partecipanti nuove conoscenze e ispirazione in questo campo, in continua evoluzione, saranno presenti esponenti del settore dall’Italia, dalla Germania e dal Regno Unito, che si alterneranno in diverse conferenze nel corso delle due giornate. Tra i temi affrontati: lo sviluppo del settore come ambito lavorativo, la creazione di effettivi cambi di abitudini, il design nel giornalismo e nella trasmissione di informazioni, l’impatto della tecnologia sulla professione di designer, città ecologiche e molto altro.

By design or by disaster (DoD17) vuole dare al design un ruolo attivo nella società ed essere un input per il cambiamento. Questi sono anche i temi che affrontano gli studenti del corso di laurea magistrale unibz in eco-social design, organizzatori dell’evento insieme al loro direttore di corso Dott. Kris Krois. Il master incrocia attività pratiche nelle officine a corsi di sociologia e antropologia, lasciando ampio spazio alla creatività degli studenti nel portare avanti i loro singoli progetti.

Per partecipare è possibile iscriversi fino al 5 marzo sul sito di unibz. La partecipazione è gratuita per gli studenti.

Per ulteriori informazioni si può consultare il sito di unibz, il blog dedicato all’evento designdisaster.unibz.it o l’evento Facebook fb.com/designdisaster

Immagine: designdisaster.unibz.it