Cinque autori per lo studente stressato

Letture consigliate per alleviare lo stress e distrarre la mente dallo studio, senza rinunciare ad una scrittura di qualità

di Giulia I. Guerra

Curiosità e stanchezza s’intrecciano troppo spesso nel corso delle nostre giornate di studio, e mentre la prima sembra spingere la mente alla ricerca del nuovo, dell’altro, la seconda ci imbriglia, atrofizzando la volontà di conoscere. All’orizzonte del manuale di turno, la bella copertina vivace di un romanzo si lamenta della polvere che la sta opacizzando. Eppure, dopo tutte quelle ore al computer, la mente non sembra capace di guidare gli occhi su nuove parole, di guidare il pensiero su qualcosa che richieda altra, ulteriore concentrazione. Vince Netflix, il più delle volte, e ci sentiamo in colpa. È più facile osservare le immagini che crearle dalle parole, e ci sentiamo in colpa.

Inoltre, capita spesso di rinunciare a letture impegnate per timore di perdere il filo, ad un certo punto, di essere troppo stanchi da non comprendere l’autore o addirittura ritrovarsi a leggere per inerzia, mentre Morfeo è già sulla soglia. Tuttavia, una buona lettura si trova spesso in opere che non richiedono una particolare attenzione per essere comprese, una buona lettura spesso si srotola con naturalezza, seguendo il corso di una trama interessante, capace di colpire con dettagli quasi tangibili e uno stile piacevole.

Ecco dunque cinque autori la cui letteratura è accumunata dalle seguenti caratteristiche:

  • Linguaggio scorrevole, stile facile da apprezzare pur senza risultare piatto
  • Trama interessante
  • Storie e dialoghi che favoriscono la riflessione, pur non richiedendo particolari livelli di concentrazione
  • Un numero contenuto di pagine, per non rischiare di tenere il libro sul comodino per mesi
  • Capacità di lasciarci con il buonumore (fondamentale in questo periodo!)

 

José Saramago

Saramago è stato un intellettuale spagnolo eclettico, poeta, giornalista e critico letterario, fra gli altri, Premio Nobel per la letteratura nel 1998. Il suo stile è quasi immediato, la sua scrittura è nel quotidiano, ma le trame assumono spesso tratti favolistici e la qualità delle opere è certamente tale da averlo reso un classico della letteratura spagnola.

Le opere che vi consigliamo con calore per rilassarsi sono “Caino”, “La zattera di pietra” e “Il viaggio dell’elefante”. Con leggerezza dei toni e una vicenda dai tratti quasi onirici, in "Caino" ripercorriamo i momenti salienti della vita dell’omonimo personaggio biblico, in una ricostruzione decisamente fantasiosa e, a nostro giudizio, più interessante dell’originale, poiché ogni personaggio ci parla di cosa voglia dire essere umani, in ferma opposizione ai tratti solenni trasmetti dalla tradizione biblica.

Consigliamo "La zattera di pietra" agli appassionati di politica, perché una trama surreale fa da sfondo alla complessa questione dell’identità europea, semplificata e riportata alla dimensione del quotidiano proprio dall’abilità creativa di Saramago. Infine, consigliamo "Il viaggio dell’elefante" a chiunque ami viaggiare e sia interessato ad una riflessione piacevole su amicizia, valori e pregiudizi. Se Saramago riesce a colpirvi, potreste approfondire con opere che richiedono maggiore attenzione, ma risultano ugualmente piacevoli: "Cecità" e "Le intermittenze della morte".

Italo Calvino

Scrittore e saggista dalla penna inconfondibile, Calvino scrive del nostro curioso mondo di anime, aspirazioni, brame e debolezze che rendono la vita movimentata e le attribuiscono significato. La sua produzione è vastissima, capace di assecondare diversi interessi. Per rilassarvi, se amate la storia, e in particolare il periodo della Resistenza, vi consiglio "Il sentiero dei nidi di ragno". Se amate sognare e perdervi in scenari fiabeschi, "Il visconte dimezzato" e "Il barone rampante" fanno per voi. Se siete in cerca di un protagonista di spessore, dal fascino intelligente, e di una storia capace di divertire e sorprendere, lasciatevi ammaliare da "Il cavaliere inesistente". Non disdegnate i saggi: sono una fonte di ispirazione e riflessione realmente appaganti, ma riservateli ad un periodo più tranquillo, meritano un’analisi approfondita.

Alessandro Baricco

Scrittore, drammaturgo e sceneggiatore, nelle opere di Baricco è facile captare richiami a costruzioni scenografiche e atteggiamenti umani enfatizzati. Questi elementi attribuiscono pathos a storie che scorrono veloci, piacevoli, è facile divorare un suo libro in una notte sola. Ai sentimentali, consiglio "Seta", una storia delicata ma stimolante, perfetta per il relax serale. Potrete immergervi nel fascino dell’antico Giappone, capace di stupire e stordire, forse, per una bellezza insolita agli occhi di un mercante francese, protagonista che sembra anticipare i nostri pensieri sulla vicenda. Per chi ama il mondo classico e desidera rileggerlo in chiave contemporanea, "Omero, Iliade" è il libro che bisogna avere.

Alessandro D’Avenia

Amatissimo fra i più giovani, il professore liceale può sorprendere anche noi… più adulti (?) "Ciò che inferno non è" fa per voi se siete disposti a calarvi nella storia recente del nostro Paese, a respirare la quotidiana realtà della splendida Palermo, un mosaico di storie e vite altalenanti. Potrete ripercorrere il coraggio e l’intraprendenza di padre Pino Puglisi, simbolo d’orgoglio nella lotta alla mafia, pur vivendo la sua persona con leggerezza. In quest’opera, D’Avenia tratteggia le molteplici sfumature del bene e del male, del bello e della sofferenza, senza farci pesare il confronto, e lasciandoci con un finale che appaga la mente.

Nazim Hikmet

Fra le nostre proposte, non poteva mancare la poesia. Chi, se non il poeta e drammaturgo Hikmet, saprebbe ammaliarci e regalarci momenti piacevoli fra le parole? Ricordato come “rivoluzionario romantico”, Hikmet ha uno stile vivace, le sue parole sono vivide e attualissime, i temi affrontati sapranno coinvolgervi ed i suoi versi colpirvi. Vi consigliamo vivamente la raccolta "Poesie d’amore": troverete le sue liriche uno specchio inaspettato nel quale riconoscervi.

Poi, siamo sinceri, potrete trovare un’ottima fonte d’ispirazione per dediche a coloro che portate nel cuore, il figurone è assicurato! 

Per la prosa, il suo "Gran cosa è vivere", saprà essere compagnia eccezionale per il vostro relax. L’opera ci racconta della convalescenza di Ahmet, personaggio dai tratti affascinanti, nel quale è facile immedesimarsi. Isolato in una capanna dell’Anatolia, il protagonista ci fa viaggiare nel tempo della propria vita, che è la vita movimentata di Hikmet.